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Valsusa: studenti contro il dimensionamento e la militarizzazione della valle

Il 15 ottobre in Valsusa è stato organizzato un partecipatissimo sciopero studentesco dagli/le studenti dei licei Norberto Rosa e Enzo Ferrari che hanno manifestato contro il progetto di dimensionamento delle loro scuole e contro la prevista chiusura della stazione di Susa, dovuta ai lavori per il Tav, che andrebbe a impattare pesantemente anche sulla vita delle scuole.

Grande partecipazione della comunità maliana al corteo per Moussa

Sabato 26 ottobre grande manifestazione a Verona Verità e giustizia per Moussa, il ragazzo maliano ucciso in stazione da un colpo di pistola della polfer: 5000 persone hanno attraversato la città passando davanti alle "centrali" del razzismo istituzionale, tribunale, vigili urbani, questura e raggiungendo la stazione.

Grande la presenza delle comunità africane, scarsa invece quella delle persone bianche.

Durata 11m 53s

NO a Piantedosi all'Università degli studi del Molise

Un collegamento con il professore di Storia moderna e contemporanea Rossano Pazzagli, il primo docente dell'ateneo ad aderire all'appello lanciato dalla Casa del Popolo di Campobasso per opporsi e disertare la partecipazione all'inaugurazione dell'anno accademico dell'università in cui è prevista la presenza del Ministro dell'Interno Piantedosi.

Durata 15m 1s

Aggiornamenti dalla Valsusa sui cantieri del Tav e la resistenza del movimento

La costruzione della line ad alta velocità Torino-Lione ha visto nelle ultime settimane l'apertura di un nuovo cantiere. Dopo lo sgombero del presidio di San Giuliano, la resistenza del movimento No Tav, e il successivo esproprio dei terreni di proprietà del movimento, nella piana di Susa sono state erette recinzioni e filo spinato a difesa dell'area che dovrà ospitare il nuovo cantiere.

Durata 13m 10s

9-11 ottobre, Ancona: Campagna No G7! Not On My Body!

Dal 9 al 11 ottobre Ancona ospiterà il summit dei ministri del G7 dedicato alla salute. Non poteva arrivare in un posto peggiore. La Regione Marche vede da anni il declino del suo sistema sanitario pubblico. L’Italia “vanta” 37 miliardi di tagli alla sanità pubblica soltanto nel decennio 2010-2020 e le Marche si trovano al dodicesimo posto tra le regioni italiane nel saper garantire le cure essenziali ai propri cittadini.

Durata 10m 53s