Contro il carcere 6/6
Riflessioni sull'utilizzo dei detenuti per lavori nelle zone terremotate.
Presentazione dell'iniziativa: Evasione e Immaginazione. "Viviamo a poche centinaia di metri dal carcere di Rebibbia, eppure raramente ci accorgiamo della sua presenza: e' come una piccola città blindata,inesistente agli occhi dei più, un recinto semi-invisibile del quale ci si rende conto solo quando è lui che viene a trovare noi." Dalla mattina, presso il Centro di Cultura Ecologica all’interno del Parco di Aguzzano sarà esposta una mostra di disegni e fotografie. Nel pomeriggio si terrà il primo di una serie di incontri di autoformazione su tematiche che ci riguardano da vicino: carcere, cementificazione, rifiuti, storia del Parco di Aguzzano. Durante il primo incontro, quello sulla realtà del carcere, vogliamo costruire una tavola rotonda insieme a chi in queste strutture ha lavorato e ha vissuto da detenuto, insieme a chi su questi temi ha compiuto diversi studi e chi vi ha condotto numerose battaglie, così da attraversare e cogliere in maniera orizzontale il carattere e il funzionamento di quest’istituzione, le forme e le strutture in cui si concretizza (dal carcere metropolitano, agli OPG- Ospedali Psichiatrici Giudiziari, fino all’ICAM - Istituti di Custodia Attenuata per Madri). Dalle ore 10 e durante tutta la giornata: Click e matita: l'arte è servita! Mostra di disegni e fotografie a partecipazione libera. Ore 17: Tavola rotonda sul carcere. Sabato 9 giugno 2012 Parco di Aguzzano(Via Fermo Corni, Metro B- Rebibbia)