Ieri, Domenica 16, giornata di tensioni a Bruxelles, dove l'estrema destra ha organizzato una manifestazione per protestare contro la firma del primo ministro, su cui è caduto il governo, del Global compact, trattato delle nazioni unite sui migranti. In contemporanea le realtà antirazziste e antifasciste hanno organizzato una mobilitazione in risposta, che ha ribadito la natura accogliente della città di Bruxelles.
Liberati Eleonora, Theo e Bastien arrestati a Briancon dutante una manifestazione antifascista e antirazzista. Dall’ 8 al 10 giugno: tre giorni di lotta contro le frontiere http://www.passamontagna.info
CAMPEGGIO ITINERANTE PASSAMONTAGNA
Dall' 8 al 10 giugno: tre giorni di lotta contro le frontiere www.passamontagna.info
PROGRAMMA
VENERDì 8 GIUGNO:
ore 15 MELEZET allestimento accampamento e pulizia dei sentieri
ore 18 MELEZET dibattito " le frontiere all'interno e all'esterno della fortezza Europa, dall'inferno libico alle frontiere metropolitane"
a seguire cena e spettacolo teatrale: Guerra alle frontiere, una battaglia coloniale. A cura del collettivo Confrontière
SABATO 9 GIUGNO:
ore 10 CAMMINATA da MELEZET a PLAMPINET
ore 17 PLAMPINET dibattito " accoglienza e sfruttamento. un viaggio dagli hub ai ghetti, passando per cas, sprar e cpr"
a seguire cena e musica dal vivo con: I dieci piccoli indiani
DOMENICA 10 GIUGNO:
ore 10 CAMMINATA da PLAMPINET a BRIANCON
ore 16.30 BRIANCON dibattito " sulla fascistizzazione della società e confronto tra le esperienze di lotta contro le frontiere"
A seguire ritorno a MELEZET in macchina
ULTERIORI INFO
- La 3 giorni è totalmente autogestita: non ci sono organizzator* o fruitor*, ma solo partecipanti!
- Le colazioni, i pranzi al sacco e le cene verranno distribuite a offerta libera.
- è necessario fornirsi da abbigliamento da montagna, tenda, sacco a pelo e stoviglie.
- ci sarà un mezzo adibito a trasportare i bagagli alla tappa successiva
INFO in ITALIANO: +393491055376
INFO in FRANCESE: +33758196838
Tre giorni in cammino verso un mondo senza frontiere ne fascismi. Tre giorni da passare insieme, condividendo idee ed esperienze tra persone libere dal giogo delle identità imposte. Tre giorni di lotta contro le frontiere, progettate dai governanti ed imposte da donne e uomini in divisa, che continuano a reprimere ed uccidere.
Collegamento con una compagna di Firenze e una donna della comunità senegalese dopo il corteo spontaneo in città a seguito dell'uccisione di Idy Diene, lavoratore proveniente dal Senegal, per mano di un cittadino italiano
Martedi 6 marzo nuovo presidio ore 15 a Ponte Vespucci, luogo dell' assassinio
Altri momenti di mobilitazione antirazzista sono previsti a Firenze nei prossimi giorni
In studio con alcuni compagni di "Torpignattara solidale", rete che ha indetto una manifestazione per questo sabato – dalle 18.30 a piazza Malatesta – perché, come si legge sul manifesto, "i fatti di Macerata devono segnare un punto di non ritorno". Il redazionale inizia dopo la canzone dei Serpe in Seno e contiene anche l'intervento di un radioascoltatore.
Durante il redazionale abbiamo intervista Alessandro Portelli, ex docente di "Letteratura americana" presso "La Sapienza" per fare insieme a lui una fotografia sull'attuale dibattito politico statunitense, concentrandoci particolare sulle politiche che riguardano l'immigrazione.
A partire dai fatti di Charlottesville del 12 Agosto gli abbiamo posto domande sul Daca (Deferred action for childhood arrivals) che D.Trump ha annunciato di non rinnovare e sulla costruzione del muro al confine con il Messico.
Abbiamo analizzato la campagna virale che da est ad ovest sta deturpando e abbattendo statue di confederati sudisti e di colonialisti come C.Colombo ed infine qualche battuta sull'uragano Harvey e i cambiamenti climatici nel dibattito americano, dopo l'uscita dagli accordi di Parigi sul clima.