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#DefendAfrin: sabato 17 febbraio corteo nazionale a Roma
Domani, sabato 17 febbraio, corteo nazionale a Roma in solidarietà con il popolo curdo.
Appuntamento, tragitto del corteo e adesioni all'interno della nostra corrispondenza
#DefendAfrin: aggiornamenti sulla situazione di Afrin, del popolo curdo, dell'intera area
Nel giorno dell'anniversario della cattura di Ocalan, in vista della manifestazione nazionale di sabato prossimo 17 febbraio #DefendAfrin, con due compagni diamo anzitutto aggiornamenti sulla situazione di Afrin, il proseguimento dell'attacco militare turco alla città, la resistenza.
Si parla quindi necessariamente di Erdogan, dei rapporti tra Europa e Turchia, del conflitto siriano
Roma, 17 febbraio: solidarietà con il Kurdistan e libertà per Ocalan
Manifestazione nazionale del 17 febbraio a Roma
Fermare le bombe turche su Afrin-Rojava – Libertà per Öcalan e le/i prigionieri politici – Pace e Giustizia per il Kurdistan
Il popolo curdo sta attraversando una situazione drammatica, perseguitato in Turchia dal regime di Erdogan, che distrugge i villaggi nel Kurdistan irakeno, che muove la guerra e bombarda il Cantone di Afrin complici Russia, Usa, UE, che resiste in Iran insieme a tutti i popoli.
Dopo il presunto golpe, Erdogan ha riempito le galere di oppositori tra cui migliaia di curdi, compresi sindaci e deputati HDP anche i due co-presidenti Demirtas e Yüksedag, mentre tutto il mondo trepida per la sorte del leader Ocalan. Ora l’escalation turco con l’aggressione militare al Cantone di Afrin per annettersi quel territorio, nell’intenzione esplicita di distruggere l’esperienza della rivoluzione in Rojava.
La criminale guerra dichiarata dal regime turco contro il popolo curdo portatore di istanze di pace e giustizia, pone oltremodo la preoccupazione sulle sorti del leader Ocalan di cui non si hanno più notizie da due anni.
Per perorare la sua vicenda, a Strasburgo davanti la sede del Consiglio di Europa, è in corso da mesi un presidio del movimento curdo, a cui si aggiungerà dall’8 febbraio “la marcia internazionale per la liberazione di Ocalan, delle/dei prigioniere/i politici, per la pace e giustizia in Kurdistan”, che si concluderà con una grande manifestazione a Strasburgo il 17 febbraio, nel 19° anniversario dell’intrigo internazionale che consegnò il leader Ocalan nelle mani della Turchia.
In contemporanea della Marcia a Strasburgo intendiamo manifestiamo insieme alla comunità curda a Roma. Sarà l’occasione per mostrare ancora una volta al mondo quanto l’Italia sia vicina al popolo curdo e non dimentichi le responsabilità del governo italiano quando Ocalan giunse in Italia per chiedere asilo politico, soprattutto per rinnovare l’attenzione e l’impegno nella ricerca di una soluzione pacifica per quel popolo perseguitato.
Temiamo per la vita del leader Ocalan, vista la situazione di assoluto isolamento divenuta ormai pratica costante per tutte/i le/i detenute/i politici. La sua presenza è fortemente necessaria, rappresenta la speranza di un cambiamento radicale rispetto alle logiche degli Stati, che impediscono ai popoli di viveri liberi, in armonia e cooperazione sociale.
Il leader Ocalan deve vivere e tornare libero, per contribuire a riaprire il dialogo di pace e realizzare una condizione giusta e duratura per il popolo curdo e per tutti i popoli della regione mediorientale.
PACE E LIBERTA’ PER IL POPOLO CURDO E I POPOLI DEL MEDIO ORIENTE A FIANCO DI AFRIN CHE COMBATTE E RESISTE PER L’UMANITA’
17 FEBBRAIO, MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA, h 14.00 Piazza della Repubblica
A Guidonia manifestazione contro la discarica
Un compagno ci racconta di un corteo a Guidonia, contro l'ampliamento della discarica dell'Inviolata per farne un centro di trattamento meccanico-biologico.
Cortei antifascisti a Brescia, Torino
Aggiornamenti dal corteo di Brescia: un migliaio in corteo, oltre le aspettative.
Da Torino il presidio antifascista a le vallette. Un partecipato corteo cerca di avvicinarsi al presidio dei fascisti, che si fanno difendere dalla celere.
Macerata: le contraddizioni all'interno dell'ANPI
Parliamo con una compagna dell'ANPI Renato Biagetti della situazione all'interno dell'ANPI, con una dissociazione dal corteo di oggi da parte della dirigenza nazionale legata alle strumentalizzazioni elettorali, ma una risposta molto diversa della base.
Macerata: tutti gli interventi dal corteo
Il concentramento inizia a riempirsi, breve corrispondenza con un compagno del CSA Sisma, di Macerata, per commentare la situazione in città e le posizioni delle realtà più istituzionali.
Seconda: parliamo con una compagna partita da Roma
Terza: interventi dalla piazza
Riflessioni su femminicidio e colonialismo
Da via Teano a Macerata, i fascisti cercano di fare un uso strumentale del femminicidio, usandolo in senso razzista e colonialista come giustificazione di un razzismo diffuso.
Ne parliamo con una compagna di Non una di meno Marche in viaggio verso Macerata per il corteo di oggi, ribadendo l'importanza di una presa di parola femminista contro questi rigurgiti fascisti.
Roma, 9 febbraio (ore 18.30): corteo a Torpignattara. Fascisti assassini, fuori dai nostri quartieri!
In studio con alcuni compagni di "Torpignattara solidale", rete che ha indetto una manifestazione per questo sabato – dalle 18.30 a piazza Malatesta – perché, come si legge sul manifesto, "i fatti di Macerata devono segnare un punto di non ritorno". Il redazionale inizia dopo la canzone dei Serpe in Seno e contiene anche l'intervento di un radioascoltatore.