Bologna: i facchini non intendono piegarsi ai ricatti di SDA
Un aggiornamento sulla situazione della logistica a Bologna, dove continua la serrata nei magazzini SDA e permane incertezza sulle prospettive legate al cambio di appalto.
Un aggiornamento sulla situazione della logistica a Bologna, dove continua la serrata nei magazzini SDA e permane incertezza sulle prospettive legate al cambio di appalto.
Corrispondenza dalla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori ISTAT, notizie dai facchini SDA, dal comitato di sostegno ai lavoratori Fincantieri di Marghera, notizie operai Whirpool.
La prima corrispondenza di stamani alle 8, 30 e poi la seconda intorno alle 10 con un lavoratore davanti ai cancelli, completamente chiusi dallo sciopero di SDA1, nei pressi di via Salone, dove continua la manifestazione
La terza alle 12, 30 dal corteo in via tiburtina
I lavoratori della logistica sono scesi in sciopero per il rinnovo del Contratto Nazionale. Lo stato di agitazione, proclamato da SI-Cobas e ADL-Cobas, ha coinvolto diverse città italiane e si pone in continuità con un'esperienza di lotta che dura da mesi, portata avanti con determinazione da lavoratori in massima parte migranti, sottoposti a turni di lavoro infernali per pochi soldi e a trattamenti arbitrari. A Roma, sostenuto da realtà autorganizzate, si è svolto un presidio a Corcolle, sede di un magazzino SDA-Gruppo Poste Italiane.
Lo sciopero del 2 maggio dei lavoratori della cooperativa Orbea (magazzini SDA) può ritenersi un successo, alcune richieste sono state accolte e il tentativo di divisione messo in atto è stato respinto, un risultato che giova alle possibilità di consolidamento ed estensione del percorso di lotta.