Presentazione con l'autore Massimo Prearo di "L'ipotesi neocattolica. Politologia dei movimenti anti-gender": partendo da un'analisi del punto di vista degli imprenditori della causa antigender parliamo delle interazioni e delle traiettorie militanti degli scambi tra partiti e movimento dei conflitti e degli eventi - dalla marcia per la Vita ai Family Day - fino ad arrivare al Congresso Mondiale delle Famiglia svoltosi a Verona nel 2019.
La messa è finita - rassegna stampa vaticana
(ogni lunedì dalle 10.30 alle 11)
A partire da un articolo uscito su Carmillaonline.com (lo trovi qui), parliamo del viaggio di Bergoglio in Messico. Cosa ha significato questo "viaggio pastorale"? Sono molti i punti critici della visita di Bergoglio in Messico, svoltasi dal 12 al 17 febbraio.
I nodi critici di questo viaggio li affrontiamo assieme a Fabrizio Lorusso, giornalista freelance che vive e lavora in Messico, nonché autore di NarcoGuerra. Cronache dal Messico dei cartelli della droga (Odoya, 2015), per un estratto del libro clicca qui.
Nella foto: Bergoglio accompagnato dal Presidente messicano Nieto e la sua consorte, Angelica Rivera.
Ultimamente le autorità italiane (Renzi e Matterella in primis) hanno celebrato la ricorrenza dei Patti Lateranensi sottoscritti tra lo Stato Italiano e la Chiesa romana. Ma non c'è nulla da festeggiare!
Quei Patti tra Stato e Chiesa, seppur riformati da Craxi nel 1984, rappresentano ancora la natura bigotta e clericale del nostro Paese.
Ne discutiamo con Carla Corsetti, segretaria nazionale di Democrazia Atea.
La messa è finita - rassegna stampa vaticana
(ogni lunedì dalle 10.30 alle 11)
Oggi ospitiamo Carla Corsetti, avvocato e segretaria nazionale di Democrazia Atea. Con lei parliamo dei Patti Lateranensi, sia da un punto di vista storico che politico.
Cosa comporta per il nostro Paese avere il Vaticano in casa?
Infine, sulla religione in tivvù: il monopolio è - ovviamente - della Chiesa cattolica:
La messa è finita - rassegna stampa vaticana(ogni lunedì dalle 10.30 alle 11)
Maiori forsan cum timore sententiam in me feris quam ego accipiam
Forse tremate più voi nel pronunciare contro di me questa sentenza che io nell'ascoltarla
[Giordano Bruno rivolto ai giudici delll'inquisizione]
Intervista al prof. Michele Ciliberto, presidente dell'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento e insigne studioso di Giordano Bruno.
Ciliberto riesce, col suo stile scientifico e allo stesso tempo efficacemente divulgativo, a restituirci l'immagine di un Giordano Bruno vivo e "moderno". Ciliberto ha scritto che "parlare di quella morte vuol dire parlare di una filosofia, di una vita, vuol dire parlare di un uomo".
Giordano Bruno fu bruciato vivo - con l'accusa di "eresia" - in piazza Campo de' Fiori dall'Inquisizione di Santa Romana Chiesa il 17 febbraio 1600.
Roberto Bellarmino, il cardinale che mandò al rogo Bruno, è venerato come un santo dalla Chiesa di Roma.