Da Viterbo a Pamplona, il caso della Manada
Qualche settimana fa a Viterbo una donna ha denunciato di essere stata violentata da due uomini, uno dei quali consigliere municipale di Casa Pound. Dopo essere stata fatta entrare in un locale privato la donna è stata aggredita e violentata, la violenza è stata ripresa con un telefono cellulare è successivamente inviata ad almeno due chat di whatsapp, una delle quali afferente a Blocco studentesco di Viterbo.
Ci sono diverse analogie con il cosiddetto caso della Manada (il branco, in spagnolo), una violenza sessuale di gruppo avvenuta nel corso delle feste di san Fermin, a Pamplona, nell'estate del 2016, ripresa su cellulare e diffusa in chat private. Due degli aggressori erano appartenenti alle forze armate. Da quell'aggressione scaturì un processo, non ancora concluso, dai toni controversi e spesso umilianti e violenti nei confronti della vittima. ma anche un enorme movimento di solidarietà che ancora non si è placato.
Con Emi, del progetto editoriale Pikara magazine, rievochiamo i nodi centrali di quella vicenda e lo stato attuale delle mobilitazioni contro le aggressioni sessuali nello Stato spagnolo.