Emerson all'asta, per ora niente di fatto
E' andata deserta, come peraltro da prassi, la prima tornata dell'asta giudiziaria convocata per assegnare lo stabile dove si trova attualmente lo spazio sociale Emerson a Firenze.
La questione è tutt’altro che chiusa, l’area del csa rimane tra le proprietà dell’ex cooperativa Unica da vendere all’interno del processo di liquidazione generato dalla mala gestione e dalle politiche speculative dell’amministrazione dell’immobiliare. L’area è ancora presente all’interno della vetrina “Invest in Florence” del comune di Firenze, il catalogo da piazzista con il quale il sindaco Nardella ha girato le fiere immobiliari internazionali nel tentativo di svendere pezzi di città, per poi piangere lacrime da coccodrillo nell’apprendere che i ricchi investitori vogliono per lo più realizzare alberghi e strutture ricettive (si vedano i clamorosi esempi di Costa San giorno e di villa Basilesky). Persistono le altre criticità sul quartiere, in primis il progetto sull’area dell’ex Cerdec, 40 mila metri quadri nel mezzo del quartiere e a ridosso delle ville medicee, che vedrà l’amministrazione confrontarsi con gli abitanti del quartiere il 26 settembre. Al presidio davanti allo studio notarile erano presenti più di un centinaio di persone.