Con Gianluca Maggiore, esponente del movimento NoTap, si parla di come Tap/Snam siano ormai sinonimo di ridicole manifestazioni di inadeguatezza e prepotenza, ultima delle quali il divieto a sfilare ad un carro allegorico che ironizzava sul progetto Tap. Il movimento noTap fa paura perchè è informato e informa la gente, al contrario del mostro Tap/Snam che elargisce miliardi per corrompere e comprare consensi-
L'intervista a Cosimo, osservatore internazionale durante le ultime elezioni in Turchia che denuncia brogli di ogni genere, sottolinea come il regime fascista di Erdogan violi continuamente i diritti umani e perpetri continue stragi nei confronti dei Kurdi senza che l'Unione Europea spenda alcuna parola in merito. Manifestazioni di solidarietà verso il popolo Kurdo arrivano a livello internazionale e si fa appello ad una mobilitazione generale il 17 febbraio
Tarantula Rubra del 7 gennaio 2018 continua ad esaminare il libro di Claudio Corvino, Tradizioni popolari di Napoli, edito da Newton Compton.
Si parla di alcune tadizioni natalizie: dal presepe e alcuni figuranti e dei botti, dei fuochi di artificio e dei fuochi veri. Si introduce il tema dei Femminielli, argomento della prossima puntata prevista per il 28 gennaio
Oggi abbiamo ascoltato brani di Bombino, Media Aetas, Patrizio Trampetti, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Tony Esposito, Remo Remotti + Orchestra di Piazza Vittorio, Canzoniere Grecanico Salentino, Tania Maria, Trilok Gurtu.
L'intervista odierna a Gianluca Maggiore vede un aggiornamento sullo stato delle cose circa la scellerata opera TAP/SNAM, le abusive trivellazioni effettuate a notte fonda, la carovana di informazione del Movimento NoTap, la mobilitazione delle zone terremotate.
Breve diretta telefonica con Cosimo Quaranta del movimento NoTAp in merito alla riunione regionale odierna sul possibilile coordinamento di tutta la regione per affrontare problemi di carattere ambientale e, ovviamente, di impatto socio politico.
Tarantula Rubra del 26 novembre 2017 introduce il libro Tradizioni popolari di Napoli di Claudio Corvino, edito da Newton Compton.
Oggi si è parlato di sogni, personaggi reali come gli assistiti, o santi, oppure eventi che possono fornire spunti da essere tradotti in numeri affinché si possa giocare al lotto. Si è parlato della storia del lotto, delle posizioni dei governanti e della Chiesa e di come sia da sempre un metodo per rimpinguare le casse dello stato. Ma si parla del lotto anche come mezzo per conferire un senso di appartenenza alla comunità napoletana, oltre che per rimanere sempre in contatto con il mondo dell'aldilà.
Durante la seconda parte della trasmissione c'è stata l'intervista a Mauro Durante che ha presentato l'ultimo lavoro del Canzoniere Grecanico Salentino, Canzoniere.
Oggi abbiamo ascoltato brani di Dobet Gnahorè, Musicanova, Patrizio Trampetti & New Folk Band, NCCP, Spaccanapoli, Canzoniere Grecanico Salentino, Soballera, Sezen Aksu
Sottofondi di Toni Esposito con Processione sul mare
L'intervista a Gianluca Maggiore parla oggi di militarizzazione del territorio salentino così come dell'università di Lecce con le cariche della polizia agli studenti che non hanno avuto l'accesso al convegno organizzato da TAP all'interno dell'Università. Si parla di sospensione della democrazia, di fogli di via e di strategie terroristiche attuate dalle multinazionali TAP coadiuvate dalle forse d'ordine del territorio.
Tarantula Rubra del 15 Ottobre 2017 dedica tutta la puntata al 30 anniversario dell'omicidio di Thomas Sankara. In studio è presente il grande artista del Burkina Faso, Gabin Dabirè.
Si parla della vita e della politica di Sankara, si ascolta la musica di Gabind Dabirè, si dialoga con gli ascoltatori, si parla del passato e del presente della situazione africana.
Una puntata unica, da non perdere.
Gabin chiude la puntata con un brano dal vivo
Oggi abbiamo ascoltato i brani Sankarà, I Bie, Wo I do, Sizà, Big Baale - La zita
Aspettando Tarantula Rubra propone ancora oggi un'intervista a Gianluca Maggiore, esponente del Movimento NO TAP, né qui né altrove, il quale ci parla della Consulta che ha riconosciuto la validità del via libera alla costruzione del gasdotto. Poi ci parla del meeting a Melendugno in data odierna "Melendugno, città per l'attuazione della costituzione - Autonomie locali e sovranità popolari". Si parla inoltre di come le banche mondiali sarebbero i maggiori investitori del gasdotto a patto che i governi locali entrino con finanziamenti pubblici e facciano da garanti negli eventuali rischi.
L'intervista del 15 ottobre 2017 a Cosimo Quaranta del popolo degli ulivi ci parla ancora oggi di come la Xylella non sia assolutamente da alcuna autorità scientifica riconosciuta come l'agente che produce il disseccamento degli ulivi.
Si parla di sovranità popolare e della violazione di questa in virtù degli interessi di pochi e poi della manifestazione del prossimo 28 ottobre presso la centrale di Cerano per dire NO al carbone, per la chiusura della centrale più inquinante d'Europa e per la riconversione della forza lavoro in altre fonti energetiche