Tunisia tra falsi allarmi e crisi interna
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21m
40s
La Tunisia teme un afflusso di migranti subsahariani provenienti da Niger, come conseguenza della recente eliminazione di una legge sul contrasto del traffico illecito di migranti; la crisi economica interna; le elezioni del 24 dicembre 2023; la condanna di Chaima Issa, attivista del Fronte di salvezza nazionale (Fns), principale coalizione di opposizione contro il presidente Kais Saied, ad un anno di reclusione, con la condizionale, da un tribunale militare perchè ritenuta colpevole di aver "offeso" il presidente Saied in base al decreto 54 che punisce la falsa informazione.
Ne parliamo con una giornalista ed attivista italo-tunisina.