Il 25 gennaio si terrà a L'Aquila la prossima udienza di un processo per diffamazione ai danni di 3 compagne. Facciamo un approfondimento non tanto sul merito del processo ma sugli aspetti relativi all'utilizzo dei social network per far circolare informazioni. Se legalmente qualunque messaggio sui social network può essere considerato una "pubblicazione a mezzo stampa", questo è percepito in maniera molto diversa nel pensiero comune.
Intanto, l'uso di tutti i social network, ma soprattutto di Facebook, continua a crescere, malgrado scandali quali il caso Cambridge Analytica.
La puntata odierna approfondisce il capitolo del testo La società artificialedi Renato Curcio, edito da Sensibili alle Foglie, inerente agli smartphone e alle prime implicazioni circa il loro uso, vale a dire le App.
Si parla di "assistenti virtuali", del continuo rilascio di nostri dati (in maniera totalmente volontaria e gratuita) che fa di noi dei perfetti controllati dai dispositivi digitali oltre che dalle aziende le cui risorse più preziose sono proprio i nostri dati. Si osserva anche come sia in corso un vero e proprio cambiamento antropologico, di come le relazioni siano fortemente penalizzate a favore del tempo - sempre maggiore- speso in rete. Ma soprattutto si annoverano previsioni conturbanti come il numero di smartphone a breve in possesso a minori di circa 6 anni, oppure si constatano dati ancor più impressionanti: numero di sim, utenti facebook e altri social media, cifre riguardanti l'oligopolio di chi controlla la rete. La cosa più conturbante? La realtà della svedese Epicenter e i microchip sottopelle...
Oggi abbiamo ascoltato brani di Tarantula Rubra Ensemble & Nandu Popu + Pierre Lukadi, Arakne Mediterranea, Carlo D'Amgiò, Andrea Parodi & Elena Ledda, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Redi Hasa & Maria Mazzotta, Cantodiscanto, Rodopi Ensemble, Kardes Turkuler
Sottofondi di Abdesselam Damoussi + Nour Eddin con Jedba
Due notizie dall'unione europea:rimandata la discussione della legge sul copyright; la multa a Google.
La polizia perquisisce la sede di Zwiebelfreunde e le case di alcuni suoi membri. Zwiebelfreuende è un'associazione che si occupa di aiutare la rete Tor (il sistema di anonimato online) a crescere gestendone alcune parti. Il tutto si rivela poi un'operazione contro Riseup, colpevole di ospitare un sito per organizzare un corteo contro una manifestazione neonazista.
Un'analisi di Android alla ricerca di software spia rivela che poche applicazioni utilizzano il microfono quando non dovrebbero; in compenso moltissimo collezionano "screenshot" del telefono mentre usa altre applicazioni. In questo modo ad esempio possono leggere le vostre chat.
Facebook brevetta lo stesso sistema di beacon usato da Silverpush; ne avevamo già parlato, ma ora Facebook ci vuole mettere il brevetto. Promette di non usarlo...
Chiudiamo con l'utilizzo dei dati presenti sugli smartphone per "indagare" sui richiedenti asilo e verificare le loro affermazioni.
Una puntata dedicata all'analisi della comunicazione su Facebook. Non per parlare di temi (pur interessanti) come privacy, controllo, profilazione, ma per valutare le possibilità che Facebook (non) offre a chi volesse utilizzarlo per fare una comunicazione politica.
Il mondo si indigna sul furto di dati personali che ha permesso a Cambridge Analytica di fare propaganda elettorale mirata. Pochissimo viene però detto sulla pericolosità insita in un mezzo che, abbassando il livello del discorso pubblico, si dimostra ottimo per la propaganda.
Presentazione, insieme al collettivo Ippolita, del libro ''Nell'acquario di Facebook. La resistibile ascesa dell'anarco-capitalismo.
Ho iniziato a fare un acquario. È diventato sempre più grande. Finché sono arrivato a fare un acquario di acqua salata. A quel punto di mi sono fermato e ho pensato: O me ne vado di qui o entro nell'Acquario