L'acqua diventa "future" e verrà quotata in borsa
E’ notizia di pochi giorni fa che entro quest'anno l'acqua diventerà un contratto future, simile a quelli che esistono per altre commodity come l’oro o il petrolio e sarà influenzata dalla speculazione finanziaria, che potrà quindi speculare sulla siccità e sulle crisi idriche. Il Cme Group, la più grande piazza finanziaria dei contratti a termine del mondo, in collaborazione con il Nasdaq, ha annunciato la creazione del primo future al mondo sull’acqua. Secondo le Nazioni Unite, entro il 2050 circa 5 miliardi di persone al mondo potrebbero sperimentare le carenze idriche. Non solo: già oggi ci sono centinaia di conflitti nel mondo per l’acqua. Nei prossimi anni potrebbero aumentare ancora, anche per effetto dei cambiamenti climatici. Ne parliamo con Marco Bersani di Attac Italia e del Forum italiano dei movimenti per l'acqua.