Oggi a Bologna un convegno nelle sale della Provincia prevedeva ospiti la Mnistra Gelmini e l'ex ministro Berlinguer .
Ad attenderli chiaramente anche studenti e ricercatori che sono entrati nelle sale portando la mobilitazone anche all'intenìrno di quello spazio. I MInistri non si sono presentati, dimostrando ancora una volta l'assenza e l'imbarazzo di fronte alle mobilitazioni.
Questa mattina un centinaio di studenti hanno messo in scena un’azione simbolica nei pressi della sede della Fondazione Roma di Piazza San Silvestro. La Fondazione Roma, tra i cui sostenitori vi è il gruppo bancario Unicredit, sarà infatti il primo soggetto privato ad entrare formalmente all’interno del C.d.A. dell’università la Sapienza di Roma. Per ribadire la propria contrarietà all’ingresso dei privati negli atenei italiani gli studenti hanno esposto uno striscione e acceso dei fumogeni. La risposta dei vigilantes dell’edificio non si è fatta attendere: insulti, spintoni che causano la rottura di un vetro, minacce di aprire il fuoco.
Dopo pochi minuti è intervenuta in forze la polizia che, in tenuta anti-sommossa, ha caricato violentemente gli studenti fermandone 12, di cui 2 dovrebbero essere tratti in arresto.
Al momento non si hanno altre notizie e gli studenti e le studentesse si stanno muovendo verso la questura di via IV novembre per chiedere il rilascio dei 12.
Gli studenti, come da giorni, erano in strada per manifestare il loro NO alla Riforma Gelmini.
Dopo aver sanzionato Agenzia delle Entrate e Comune, si erano diretti verso il Teatro San Carlo. Lì, incassata la solidarietà dei lavoratori (gli attori avevano adirittura fermato le prove per discutere assieme dei tagli alla cultura e al'università), la celera ha fatto irruzione nel teatro.
Sono partite cariche a ripetizione molto violente. Gli studenti non avevano alcuno strumento offensivo,sono stati caricati a freddo.
Un'altra giornata di moblitazione contro il ddl Gelmini a Bologna (audio 1), Genova (audio 2) e Roma Tor Vergata. A Bologna la polizia ha caricato un corteo di qualche centinaio di persone che volevano volantinare fuori il motor show. A Genova un corteo di studenti si è fuso con quello dei lavoratori della FIOM e alla fine è stata occupata simbolicamente la lanterna. A Roma invece corteo nella zona universitaria di Tor Vergata.
A MIlano gli studenti in corteo sono tornati a Santan Sofia dove si sono barricati nella città universitaria con la polizia all'esterno.
Mentre comincia a nevicare, si sono effettuati blocchi e incendiati cassonetti a Loreto e Moscova, ma tra gli studenti risulta un fermo ancora non rilasciato dalla Questura.
A milano gl i studenti dopo un'assemblea a scenze politiche hanno effettuato tre blocchi, quello alla stazione di Rogoredo è stato caricato dalla polizia. Gli studenti si sono comunque diretti verso la città universitaria dve le carichesono però proseguite. Agli studenti si sono poi aggiunti compagni e lavoratori. Il racconto della giornata e della situazione attuale.
Verso le 17.30 qualche centinaio tra studenti e studentesse hanno occupato i binari della stazione termini. La situazione al momento è tesa ma stabile.