sciopero sociale

Sciopero europeo migranti: 24 ore senza di noi

Data di trasmissione
Durata 11m 33s

Oggi manifestazioni e scioperi decentrati e coordinati in 20 città europee. Sono stati promossi dal «Transnational Social Strike Platform» di Poznan. In Italia a Milano, Napoli, Foggia, Bologna.

A Roma doppio appuntamento: al mattino "l'altra faccia di Mafia Capitale", in piazza gli operatori dell'accoglienza senza stipendio. Nel pomeriggio in piazza con i migranti.

Trasformazioni femministe #9

Data di trasmissione
Durata 1h 6m 37s

 

All'interno del Martedì autogestito da femministe e lesbiche di Radio Ondarossa del 20 gennaio 2015

 

seconda puntata del ciclo 2014/2015 di Trasformazioni femministe

 

a cura di Kespazio! per una ricerca queer e postcoloniale

 

Dallo sciopero sociale allo sciopero dei/dai generi

 

Ospiti in studio: una compagna di Alexis e altre due compagne che hanno partecipato alla rete romana che si è costituita intorno allo sciopero sociale del 14 novembre scorso. Intervento telefononico di una compagna di Smaschieramenti da Bologna.

 

La puntata precedente, trasmessa il 25 novembre 2014 e dedicata alle pratiche di donne, femministe e lesbiche contro la violenza maschile sulle donne, si può ascoltare qui: Trasformazioni femministe #8

  

Le trasmissioni del ciclo 2013/2014 sono a questo link.

 

 

Sciopero sociale anche a Padova

Data di trasmissione
Durata 3m 46s

Finisce con lo sciopero delle ordinanze la giornata di mobilitazione a Padova. Un migliaio i manifestanti scesi in piazza dalla mattina per lo sciopero sociale. Gli studenti e i precari hanno provato a bloccare delle arterie della città e di sanzionare la sede del PD. Forti le cariche della polizia che hanno provocato anche dei feriti.

Sciopero sociale

Data di trasmissione
Durata 4m 20s
Durata 6m 28s

Sciopero generale sociale oggi, le nostre corrispondenze.

Cominciamo con il Campidoglio, al telefono un nostro redattore.

La seconda corrispondenza è da piazza Albania, dove  i movimenti per il diritto all'abitare hanno occupato simbolicamente un immobile di proprietà BNL-BNP Paribas destinato all'ennesimo progetto speculativo