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'la fabbrica dei preti' +'questione di centesimi' - Martedì 13 Giugno 2017 ore 14>16

Data di trasmissione
 
RADIOTEATRO
 

Martedì 13 Giugno 2017 ore 14

LA FABBRICA DEI PRETI

di e con Giuliana Musso
assistenza Tiziana De Mario
responsabile tecnico Claudio Parrino
ricerche bibliografiche Francesca Del Mestre
consulenza musicale RiccardoTordoni
canzoni e musiche di Giovanni Panozzo, Daniele Silvestri, Marcello Serli, Mario D’Azzo, Tiromancino
produzione La Corte Ospitale

https://archive.org/details/fabbrica.dei.preti (1h 13')

I seminari degli anni ’50 e ’60 hanno formato una generazione di preti che sono stati ordinati negli anni in cui si chiudeva il Concilio Vaticano II e si apriva l’era delle speranze post-conciliari. Una generazione che fa il bilancio di una vita. Una vita da preti che ha attraversato la storia contemporanea e sta assistendo al crollo dello stesso mondo che li ha generati. La dimensione umana dei sacerdoti è un piccolo tabù sul quale vale la pena di alzare il velo per rimettere l’essere umano e i suoi bisogni al centro o, meglio, al di sopra di ogni norma e ogni dottrina. I seminari di qualche decennio fa hanno operato per dissociare il mondo affettivo dei piccoli futuri preti dalla loro dimensione spirituale e devozionale. Molti di quei piccoli preti hanno trascorso la vita cercando coraggiosamente uno spazio in cui ciò che era stato separato e represso durante la loro formazione si potesse riunire e liberare. A questi preti innamorati della vita ci piacerebbe dare voce e ritrovare insieme a loro la nostra stessa battaglia per "tenere insieme i pezzi".

Info
http://www.giulianamusso.it/spettacoli/la-fabbrica-dei-preti/
 
altri contributi di Giuliana Musso al RadioTeatro:
Martedì 08 Maggio 2012 ore 14 – (in registrata) ‘sex machinedi e con Giuliana Musso, regia Massimo Somaglino, musiche in scena Igi Meggiorin, collaborazione al soggetto Carla Corso:
http://archive.org/details/Radioteatro.SexMachine (1h 41')
https://www.facebook.com/312426765448394/photos/pb.312426765448394.-2207520000.1431417120./915571151800616/?type=3&theater

Martedì 04 Maggio 2010 ore 15 (in registrata) nati in casa di Giuliana Musso e Massimo Somaglino, regia Massimo Somaglino, con Giuliana Musso:
http://archive.org/details/Radioteatro.NatiInCasa (1h 24')
https://www.facebook.com/312426765448394/photos/pb.312426765448394.-2207520000.1426519405./868834183140980/?type=3&theater&__mref=message

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ore 15:30

QUESTIONE DI CENTESIMI

di e con Pasquale Faraco
regia Paolo Schena

https://archive.org/details/questione.di.centesimi (15')

Un operaio… un uomo che come tanti cerca di sopravvivere e di fare il suo lavoro al meglio… ma la crisi non glielo permette, non si può. Il lavoro o non c’è più o se c’è ancora è un lavoro umiliato, con sempre meno diritti, intermittente o ossessivo. E, allora, non rimane che raccontarsi, con tutta l’ironia possibile, lasciandosi guidare dal proprio corpo, perché - se non si ribella l’uomo - è il corpo a far sentire la propria voce. E così, a partire dal lavoro, si arriva a una dimensione più intima dell’essere umano, e si riesce a penetrare nell’anima di questi personaggi, identificandosi con le loro storie, storie che alla fine… non sono che le nostre.

Info
https://www.facebook.com/massaafuoco

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'la milite ignota' + incontro con Eleonora Danco - Martedì 06 Giugno 2017 ore 14>16

Data di trasmissione
 
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Martedì 06 Giugno 2017 ore 14

Piccola Compagnia impertinente
presenta

LA MILITE IGNOTA

di Enrico Cibelli
con
Ramona Genna
regia di Pierluigi Bevilacqua

https://archive.org/details/milite.ignota (58')

La storia di un'aspirante attrice alle prese col provino più importante della sua vita. Il monologo doloroso e onirico di una donna a caccia di conferme. Su sè stessa e sul proprio talento.
Sabato 26 luglio 2008 alla Fortezza da Basso, a Firenze, una violenza di gruppo ai danni una ragazza poco più che ventenne. La giovane conosce alcuni di loro. La denuncia, le indagini, i rinvii a giudizio, i retroscena. Nel 2013 il Tribunale di Firenze condanna sei imputati a 4 anni e mezzo di reclusione, a quasi 3 anni dall’inizio di un processo in cui il comune di Firenze si è costituito parte civile. I difensori dei condannati ricorrono in appello. Nel 2015 la Corte, ribaltando completamente la condanna, definisce la vicenda «incresciosa», ma «penalmente non censurabile». Secondo i giudici, la ragazza, bisessuale dichiarata, voleva con la sua denuncia «rimuovere» quello che considerava un suo «discutibile momento di debolezza e fragilità», ma «l’iniziativa di gruppo» non venne da lei «ostacolata». Scaduti i termini per il ricorso in Cassazione. La sentenza diventa definitiva.
'La Milite Ignota' è a metà tra cronaca e melodramma. La storia di una ex ragazza coraggiosa che oggi, così come ha scritto in una lettera, non desidera altro che l’oblio.
Una vittima che ha deciso di nascondersi, dopo una lotta eroica.

Info
http://www.tordinonateatro.it/2017/03/la-milite-ignota.html

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'questa è casa mia' + Fort Apache Cinema Teatro - Martedì 30 Maggio 2017 ore 14>16

Data di trasmissione

 

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Martedì 30 Maggio 2017 ore 14

QUESTA E' CASA MIA

di e con Alessandro Blasioli

https://archive.org/details/questa.e.casa.mia (1h 08')

Si racconta in maniera irriverente, mediante la tecnica del teatro di narrazione, la sventurata storia vissuta da una famiglia aquilana - i Solfanelli - in seguito al terremoto abruzzese del 6 Aprile 2009. “Costretta in vacanza” presso uno dei lussuosi hotel della costa abruzzese, grazie alla convenzione che la Protezione Civile ha stipulato per l’occasione, la famiglia Solfanelli vive una situazione che degenera velocemente, finché Rocco, il capofamiglia, non prende l’unica decisione possibile: ritornare a casa. Attraverso una storia nuova, non raccontata dai media e quindi sconosciuta ai più, lo spettacolo avvicina il pubblico alla realtà aquilana, che porta ancor oggi i segni dell’inefficienza della macchina statale, dell’interessamento attivo della criminalità organizzata e di quello passivo dei "mass media", mettendo lo spettatore dinnanzi allo scenario distopico aquilano, immagine riflessa dell’Italia di oggi. Senza retorica o pietismi, lo spettacolo racconta la tragedia del terremoto in Abruzzo materializzando luoghi, personaggi e situazioni differenti, ponendo l’attenzione sulle problematiche di un’intera comunità abbandonata ancor oggi al suo dramma.

Info
http://www.dominiopubblicoteatro.it/questa-e-casa-mia/

altri contributi di Alessandro Blasioli al RadioTeatro:
Martedì 31 Gennaio 2017 ore 15:15 – ‘a vostra completa disposizione – perchè l'importante è sentirsi a casa’, testo, regia e interprete: Alessandro Blasioli, supervisione artistica: Giancarlo Fares:
https://archive.org/details/a.vostra.completa.disposizione (17')

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ore 15:15

FORTE APACHE CINEMA TEATRO

https://archive.org/details/FACT.tempo.binario (14')

https://archive.org/details/FACT.famiglia (5')

Fort Apache si costituisce nel gennaio 2014 per volontà di Valentina Esposito, autrice e regista impegnata da oltre un decennio nelle attività teatrali all’interno del Carcere di Rebibbia N.C. a Roma. Il Progetto coinvolge attori professionisti ed attori ex detenuti o detenuti in misura alternativa che hanno intrapreso un percorso di professionalizzazione e inserimento nel sistema dello spettacolo.
Fort Apache si configura, per coloro che escono dal carcere, come il proseguimento del percorso teatrale intrapreso all’interno, punto di riferimento stabile nel delicato passaggio dalla reclusione alla libertà (anche in termini di ricaduta e prevenzione della recidiva), luogo di formazione e specializzazione nella arti dello spettacolo propedeutico al reinserimento sociale e lavorativo.

Fort Apache coinvolge attualmente una decina di detenuti attori ed è aperta alla partecipazione di studenti del Dipartimento di Storia dell'Arte e dello Spettacolo, interessati a fare un’esperienza teatrale nel campo del sociale, con particolare riferimento al Teatro dentro e fuori le carceri.

 

Info

https://www.facebook.com/pg/fortapachecinemateatro/about/?ref=page_internal

https://www.facebook.com/events/122214011683993/


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'le buone maniere - i fatti della uno bianca' + 'Jesus' - Martedì 16 Maggio 2017 ore 14>16

Data di trasmissione
 
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Radio Onda Rossa 87.9 fm

Martedì 16 Maggio 2017 ore 14
 
LE BUONE MANIERE
i fatti della uno bianca
 
di Michele Di Vito
con Michele Di Giacomo
regia Michele Di Giacomo
consulenza drammaturgica Magdalena Barile
suono Fulvio Vanacore
produzione Alchemico Tre
 
 
Dal primo colpo della “Banda della Uno bianca”, al casello autostradale di Pesaro il 19 giugno 1987, Michele di Giacomo ne ripercorre le tappe attraverso solo uno dei suoi protagonisti: Fabio Savi, che per anni, con i fratelli Alberto e Roberto, entrambi poliziotti, mise a segno decine di rapine, uccise 24 persone e ne ferì un centinaio, incarnando fino all’arresto un incubo per chiunque vivesse in Emilia-Romagna.

Di Giacomo tenta di indagare nell’animo umano per far luce su quell'istinto animale che ci porta a compiere azioni scellerate, ripercorrendo la storia dell’assassino nella sua cella da ergastolano. Come un animale in gabbia, Savi è obbligato a fare i conti con il suo passato e combatte con la sua coscienza, con grette giustificazioni, in un flusso di pensieri che ne mettono in luce la personalità. È il ritratto di un uomo comune, che si è macchiato di tanti orribili delitti per un’avidità di denaro che ne ha cancellato qualunque scrupolo morale. Emerge la figura di un uomo senza alcun ideale, nessuna organizzazione criminale a proteggerlo, animato solo da scopi di lucro, razzismo e un rambismo arrogante. Nessuno scenario misterioso sembra nascondersi dietro questa vicenda: solo la banalità del male, una normalità che è più sconcertante di tutte le atrocità messe insieme.

Info
http://www.teatrodiroma.net/doc/4817/le-buone-maniere-i-fatti-della-uno-bianca

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ore 15

JESUS

di Valeria Raimondi, Enrico Castellani e Vincenzo Todesco
parole di Enrico Castellani
con Valeria Raimondi
e con Enrico Castellani
audio Babilonia Teatri / Luca Scotton
produzione Babilonia Teatri
in coproduzione con: La Nef / Fabrique des Cultures Actuelles Saint-Dié-des-Vosges (France) e MESS International Theater Festival Sarajevo (Bosnia and Herzegovina)
in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione
con il sostegno di Fuori Luogo La Spezia

https://archive.org/details/Jesus_201705 (50')

Jesus è una donna sola.
In uno spazio neutro.
Sola con un agnello.
Candido.
Immacolato.
Quell'agnello è destinato alla tavola e al ventre.
Da un lato schizza verso la cucina, dall'altro verso il Golgota.
Da un lato verso Betlemme, dall'altro verso un letto di patate e rosmarino.
Jesus è uno scioglimento conflittuale e irrisolto.
Volontariamente e artisticamente schizofrenico.
La donna entra in scena trascinando un sacco nero dell'immondizia sulle note del 'così parlò Zaratustra' di Strauss.
Nel sacco la sua vittima sacrificale.
Quello che officia è un rito cannibale.
Un rito blasfemo.
Un rito senza più nessuna liturgia da rispettare.
Sulla sua testa una scenica aureola di luci.
Jesus è pietà e dissacrazione.
È infinito accoglimento e cinico rifiuto.
È il mistero del sacro e macelleria mediatica.
Jesus è un punto di domanda.
Spesso sopito. Assente. Respinto o ignorato.
Capita che torni a bussare. Ci si pari davanti. Improvviso. E sbarri la strada. La ostacoli e la blocchi. Senza remore né pietà.
Un punto di domanda che non ha risposta. Non una. Non data. Non preconfezionata.
Jesus è stato un uomo.
È diventato una religione, due, tre, quattro...
È diventato un credo, un simbolo, una speranza, una ragione, un esempio, una guida, un rifugio, un bersaglio.
Chi è oggi. Cosa rappresenta e chi lo rappresenta.
Chi ne ha bisogno.
Chi lo usa.

Info
http://www.babiloniateatri.it/project/jesus/

altri contributi di Babilonia Teatri al RadioTeatro:
Martedì 13 Marzo 2012 ore 15 – (in registrata) ‘the end’ di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, con Valeria Raimondi e con Enrico Castellani, Ettore Castellani, Ilaria Dalle Donne, Luca Scotton:
http://archive.org/details/Radioteatro.TheEnd (37')
https://www.facebook.com/312426765448394/photos/a.317112741646463.82260.312426765448394/1432366333454426/?type=3&theater

Giovedì 08 Aprile 2010 ore 16 - (in registrata) ‘made in Italy’ di e con Valeria Raimondi ed Enrico Castellani:
http://archive.org/details/Radioteatro.MadeInItaly (38')
https://www.facebook.com/312426765448394/photos/a.317112741646463.82260.312426765448394/1109319172425812/?type=3&theater

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'any where out of the world' + 'i ragazzi del cavalcavia' - Martedì 09 Maggio 2017 ore 14>16

Data di trasmissione

 

RadioTeatro Radio Onda Rossa 87.9 fm
 

Martedì 09 Maggio 2017 ore 14

ANY WHERE OUT OF THE WORLD

di Antonio Tabucchi
lettura di Ermanno Nastri

https://archive.org/details/any.where.out.of.the.world (25')

Un uomo si trova a Lisbona, in Portogallo: non è il suo paese natale, è lì per sfuggire alla sua colpa. Distrattamente sfoglia un giornale, e tra gli annunci personali trova la frase: any where out of the world”. Per mezzo di un "flashback", scopriamo che un tempo aveva un'amante sposata che voleva scappare con lui, ma egli decise di fuggire da solo, lasciando detto che sul giornale, un giorno, avrebbe scritto quella frase e allora si sarebbero ritrovati. Ma è lui che trova la citazione e se ne stupisce. Allora chiama un numero di telefono: sa bene che non esiste più, ma la cornetta si solleva: dall'altra parte una presenza che ascolta il suo silenzio. La frase è una citazione da Charles Baudelaire: egli scrive che la vita è come un ospedale in cui ogni malato desidera cambiare letto, pensando che qualunque posizione possa essere migliore di quella attuale. Il testo si conclude affermando che non importa il luogo in cui si sta, purché sia fuori di questo mondo.

Info
https://it.wikipedia.org/wiki/Piccoli_equivoci_senza_importanza

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ore 14:45

I RAGAZZI DEL CAVALCAVIA


scritto e diretto da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri
con Alberto Alemanno, Maziar Firouzi, Ciccio La Mantia, Daniele Pilli e Michael Schermi
musiche originali Diego Buongiorno
assistente alla regia Elvira Berarducci
una produzione Industria Indipendente
in collaborazione con Carrozzerie N.O.T.

https://archive.org/details/ragazzi.del.cavalcavia (55')

Ispirato ai fatti di cronaca avvenuti a Tortona venti anni fa quando i fratelli Furlan, lanciando un sasso dal Cavalcavia della Cavallosa, colpirono un'auto in corsa, uccidendo Maria Letizia Berdini. Durante le prime dichiarazioni si chiarì il movente, dissero che l'avevano fatto per passare il tempo, per gioco, "per scacciare la noia non sapendo come trascorrere una serata d'Inverno nel periodo di Natale". Attraverso questi elementi la storia è stata rielaborata, e il tragico evento preso come pretesto per raccontare le vicende di un gruppo di ragazzi come tanti, con un lavoro qualunque e una città alle calcagna, la Città di T. Tra la noia e la voglia di rivalsa sulla vita, i Fratelli F., accompagnati da uno zio acquisito si muovono tra eccessi e tentativi di rimanere a galla, portando a compimento quello che pare essere un atto già predestinato dalla vita. Il racconto ci conduce in un luogo irreale, che somiglia a numerosi luoghi reali, dove le gesta di questi ragazzi si svolgono come da copione: la narrazione si suddivide in tre cicli diurni/notturni: 24-25-26 dicembre. Sono passati vent'anni dall'accaduto, e la noia nelle città di periferia sembra ancora essere presente. Luoghi deserti e inabitati, dimenticati, che fanno crescere male e non sentire più niente.

Info
https://www.youtube.com/channel/UCL9b5mcF-5QrewnGoZt7g7A


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'Martiri della Libertà (Monte Tancia 1944)' + 'Poetitaly 5 - desideri' - Martedì 02 Maggio 2017 ore 14>16

Data di trasmissione
 
RadioTeatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm
 

Martedì 02 Maggio 2017 ore 14

MARTIRI DELLA LIBERTA'
Monte Tancia 1944

di Andrea Maurizi, Giovanni D'Artibale, Gabriella Torre

con Andrea Maurizi
regia Andrea Maurizi

https://archive.org/details/martiri.della.liberta (54')

La vera storia di Vittorio C., che all’età di 16 anni fu testimone casuale di molti eventi succedutisi a Roma e in Sabina nel 1944. Questo spettacolo è nato con l’idea di far riscoprire ciò che accadde sui nostri monti e nei nostri paesi. Attraverso il teatro di narrazione vogliamo raccontare le storie che portarono alla morte per la libertà di quei Felici, Bruni, De Vito, Eusebi, Pellegrini Cislaghi che legarono le loro vicende personali con quelle per la Liberazione della Nazione tutta.
Un testo corale che parte da una ricerca storica e prende corpo oltre che dalla bibliografia classica anche dalla memoria orale collettiva.

Info
http://www.condizioniavverse.org/spettacoli/teatro-civile/martiri-della-liberta/

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ore 15

POETITALY
5 - desideri

testi e letture di Milo De Angelis, Patrizia Valduga, Maria Grazia Calandrone, Sara Ventroni, Myra Jara, Carlo Bordini

a cura di Simone Carella

https://archive.org/details/Poetitaly.5 (16')

Un esperimento che recupera la tradizione della multimedialità già propria delle avanguardie, pur superandone un certo rigore elitario ed aprendosi ad un nuovo pubblico, il piùpossibile composito, che va dagli studenti ai tradizionali fruitori di esperienze teatrali di vario tipo. L’intento, infatti, è quello di fissare lo sguardo su un panorama in costante evoluzione, con una prospettiva il più possibile ampia e spettacolare, anche in vista della ridefinizione dell’io poetico.

Curato da Simone Carella, il progetto 'PoetItaly' è un "format" pensato come organismo nomade capace di portare la vitalità e trasversalità della poesia italiana contemporanea a contatto con molteplici luoghi della penisola, riservando una particolare attenzione alle diverse e variegate “periferie” d’Italia.

Info
https://www.youtube.com/channel/UCL9b5mcF-5QrewnGoZt7g7A

altri tributi a Simone Carella e contributi di PoetItaly al RadioTeatro:
Martedì 21 Febbraio 2017 ore 15:30 – un estratto di ‘PoetItaly 04 - conflitti’, testi e letture di Guido Mazzon, Lidia Riviello, Michele Zaffarano, Valerio Magrelli, a cura di Simone Carella:
https://archive.org/details/Poetitaly.04.1 (10')
Martedì 04 Ottobre 2016 ore 15:30 – (in registrata) ‘PoetItaly 03 - interazioni.1’, Gabriele Frasca + ResiDante, a cura di Simone Carella:
https://archive.org/details/Poetitaly.03.Gabriele.Frasca.ResiDante.1 (16')
Martedì 07 Luglio 2015 ore 15 – estratti da ‘Poetitaly 02 - saperi’, testi e letture di Marco Giovenale, Francesco Pecoraro, Vincenzo Ostuni, Andrea Inglese, a cura di Simone Carella: https://archive.org/details/poetitaly.2.saperi.1 (23')

Martedì 28 Aprile 2015 ore 15:30 – estratti da ‘Poetitaly 01 - esìli testi e letture di Amelia Rosselli, Laura Pugno, Mariangela Gualtieri, Anna Maria Carpi, a cura di Simone Carella: https://archive.org/details/poetitaly.esili.01 (10')

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'una notte del '43' (capitolo I) + 'Libere' - Martedì 25 Aprile 2017 ore 14>16

Data di trasmissione
 
RadioTeatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm
 

Martedì 25 Aprile 2017 ore 14

UNA NOTTE DEL '43
capitolo 1

di Giorgio Bassani

lettura di Fabio Mangolini
a cura di Stefano Muroni

https://archive.org/details/notte.del.43.I (6')

Cinque attori, cinque voci ferraresi di oggi rileggono il celebre racconto di Bassani che narra di un eccidio emblematico della guerra civile italiana. Lucida lettura del ventennio fascista e del conflitto interiore di una città, 'una notte del ’43' tuttora ci parla, denunciando coloro che preferirono il conforto e la sicurezza del conformismo e della viltà. Quinto racconto della raccolta 'cinque storie ferraresi', ispirò il film 'la lunga notte del ’43' di Florestano Vancini.

Info
http://emonsaudiolibri.it/audiolibri/una-notte-del-43

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ore 14:15

LIBERE

https://archive.org/details/Libere (1h)

le testimonianze delle Partigiane Ada Prospero Marchesini Gobetti, Bianca Guidetti Serra, Giuliana Gadola Beltrami, Joyce Lussu, Anna Cherchi, Marisa Sacco, Maria Airaudo, Lucia Boetto Testori, Alda Frascarolo Bianco, Lia Corinaldi, Marisa Rodano, Carmen Nanotti, Carla Dappiano

un documentario prodotto da Paola Olivetti
regia Rossella Schillaci
da un'idea di Paola Olivetti
riprese Stefania Bona, Davide Marcone
montaggio e sound design Fulvio Montano
ricerche d'archivio Corrado Borsa
ricerca interviste Melita Mandalà
consulenza storica Maria Chiara Acciarini
riversamenti Andrea Spinelli, Fabio Cancelliere
telecinema Novarolfilm
mani archivista Valentina Rossetto
collaborazione alle riprese Mauro Zannerini, Walter Magri
post produzione audio Giovanni Corona
mix audio Vito Martinelli
musiche orginali Giorgio Canali
canzone 'oltre il ponte' di Italo Calvino e Sergio Liberovici eseguita da Milva
una produzione Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza partner del Polo del '900
in collaborazione con Azul
con il sostegno di
Città di Torino Assessorato alla Cultura
Compagnia di San Paolo
nell'ambito del programma Polo del '900
Film Commission Torino Piemonte Piemonte Doc Film Fund
e con la collaborazione di
Alberto Valtellina - Lab 80 Film
Enrica Viola - UNA Film
registrazione audio intervento di Ada Gobetti al Convegno Nazionale CLN del 1965
interviste realizzate da Corrado Borsa, Fabio Cancelliere, Ernaldo Data, Daniele Gaglianone, Anna Gasco, Paolo Gobetti, Melina Bracco, Paola Olivetti, Andrea Spinelli, Rossella Schillaci

Racconto sull'emancipazione femminile durante la Resistenza, con impegno pubblico, accesso al lavoro e libertà sessuale, e sul successivo ritorno forzato delle donne alla dimensione privata nel dopoguerra. Il film è stato realizzato montando immagini e audio d'archivio: protagoniste sono le interviste alle donne Partigiane. Le voci delle "donne resistenti" raccontano sè stesse e la lotta, facendo emergere spaccati in cui la libertà e l'autonomia femminile rappresentano una novità fondamentale per l'intero movimento antifascista. Un racconto che «corrisponde al primo momento di risveglio del movimento femminile in Italia. Come disse Giuliana Gadola Beltrami, il femminismo è nato nella Resistenza, e questo film racconta una Resistenza parallela. Nel 1965 Ada Gobetti, intervenendo ad un convegno del Comitato di Liberazione Nazionale, ha chiesto che si facesse luce su tutto quanto era stato fatto dalle donne in questo periodo. Ho deciso di raccogliere l'invito, realizzando un documentario che parla dell'azione femminile». Ma il dopoguerra non mantiene le promesse. Le donne trovano un'Italia in cui per l'emancipazione femminile non c'è spazio. Molte di loro continuano a fare politica, ma si trovano a vivere un ritorno forzato alla dimensione privata. Le loro riflessioni, a volte amare, ricordano un pezzo dimenticato della nostra storia.

Info
http://www.lab80.it/pagine/libere-filmdoc

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'no, no, no' + 'la donna che disse no' - Martedì 18 Aprile 2017 ore 14>16

Data di trasmissione
RadioTeatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm
 

Martedì 18 Aprile 2017 ore 14

NO, NO, NO

a cura di Matteo Lolli
con Edda Gaber e Manuel Cascone

https://archive.org/details/no.no.no (33')

"Pièce" tragicomica molto liberamente ispirata agli attori feriti di Samuel Beckett. Attori ciechi, muti, sordi, immobili, sempre in fuga dal qui e ora, eppure costretti a una presenza tanto più essenziale: quell’esserci quale chimera per attore e spettatore insieme, monito e traguardo. Si ride, se si vuole, si ingoia groppi amari, anche. Lei, con la sua folle pervicacia, lui, con il suo indolente mutismo, comunque c’è. Lei, incastrata in un lenzuolo che sembra tagliato da Fontana, lui ovunque intorno. Rigorosamente in bianco e nero, appena un paio di labbra scarlatte, si tratta di teatro, l’azione è parola: lei, affetta da "horror vacui", in attesa dell’irreparabile, anzi, nel mentre, parla parla parla. Lui no, a malapena, se interrogato, risponde.


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ore 15

LA DONNA CHE DISSE NO


testo e regia Pierpaolo Saraceno
con Pierpaolo Saraceno, Mariapaola Tedesco
musiche originali Concetto Fruciano
produzione Onirika del Sud

https://archive.org/details/la.donna.che.disse.no (39')


Quello di Franca Viola fu il primo vero rifiuto al matrimonio riparatore. Divenne simbolo della crescita civile dell'Italia nel secondo dopoguerra e dell'emancipazione delle donne italiane. Nel 1965, a soli 17 anni, venne rapita da Filippo Melodia, nipote del mafioso Vincenzo Rimi, e altri suoi amici. La ragazza fu violentata per otto giorni. Il padre fu contattato dai parenti di Melodia per la cosiddetta "paciata", ovvero per un incontro volto a mettere le famiglie davanti al fatto compiuto e far accettare ai genitori di Franca le nozze dei due giovani. Secondo la morale del tempo, una ragazza uscita da una simile vicenda avrebbe dovuto necessariamente sposare il suo rapitore, salvando l'onore suo e quello familiare. All'epoca, inoltre, la Repubblica Italiana proteggeva, con l'articolo 544 del codice penale, il reato di violenza carnale, il quale veniva estinto se l'aggressore sposava la sua vittime. Franca Viola si rifiutò di sposare Melodia, e solo nel 1981, l'articolo 544 venne abrogato. Si dovrà invece aspettare il 1996 perché in Italia lo stupro venga legalmente riconosciuto non più come un reato "contro la morale", bensì come un reato "contro la persona".

Info
https://www.facebook.com/ladonnachedisseno/

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il martedì ore 14>16
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L’ Archivio in podcast:

 

'Fortopìa' + 'mi rivolto!' - Martedì 11 Aprile 2017 ore 14>16

Data di trasmissione
 Radio Onda Rossa 87.9 FM
 
 

Martedì 11 Aprile 2017 ore 14

FORTOPIA

lettura a cura del CSOA Forte Prenestino

https://archive.org/details/Fortopia (25')

Non un punto di arrivo, ma il gradino da cui ripartire per continuare a costruire insieme mille mondi possibili. Perché la Fortopía non è un'utopia, qualcosa che si allontana sempre più. La Fortopía è un’eterotopia, un luogo che una volta passato il ponte e superato il cancello è reale, presente e pulsante; un luogo dove il possibile si espande nel potenziale senza allontanarsi dal reale, divenendo concreto e praticabile. Tutto ciò non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata negli anni la partecipazione di tanti e tante che con la loro presenza hanno dato senso a questa esperienza, rendendola patrimonio di tutt*. Una storia collettiva. Il punto di vista di centomila pazz*, tante prospettive che illuminano un unico grande cuore pulsante. E un senso che, dai sotterranei alla torretta, sorridente ci viene a cercare. Molte delle persone che ci hanno attraversato oggi non ci sono più ma rimarranno sempre con noi, nei muri di questo posto, nel vento che scuote gli alberi e che ci dona un po' di freschezza, nei ricordi e nella gioia che accompagnerà ancora questo "folle" esperimento. Guardando sempre dritto davanti avendo memoria, con le mani libere per tenersi stretti@ strett@ con la testa piena di lucida follia, costruendo mondi solidali e imperfetti.

Info
https://www.forteprenestino.net/fortopia-il-libro

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ore 14:45

Circomare Teatro
presenta

MI RIVOLTO!

di e con Mario Umberto Carosi

occhio esterno: Alessandra Cappuccini
supporto alla drammaturgia: Marco Saverio Loperfido

https://archive.org/details/mi.rivolto (50')

La vita di un uomo, Mario, accompagnato sin dalla nascita dall'idea della rivolta. L'infanzia, la scuola, l'amore, l'università, la famiglia e il mondo del lavoro. Mario è perseguitato da una serie di buffi personaggi che lo seguono dappertutto e rendono vani i suoi slanci rivoluzionari. Lo spettacolo è un’occasione per mostrare, attraverso le doti mimiche e comiche di Mario Umberto Carosi, le occasioni in cui nella vita di tutti i giorni sarebbe necessario ribellarsi.

Info
http://www.circomareteatro.it/spettacoli%20di%20sala.html
 
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RADIOTEATRO
RADIO ONDA ROSSA
via dei Volsci 56 - 00185 Roma
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 L’ Archivio in podcast:

https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/archivio-radioteatro-2017

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buon ascolto!

RadioTeatro - 'guida galattica per gli autostoppisti' - Martedì 04 Aprile 2017, ore 14>16

Data di trasmissione

 

 Radio Onda Rossa 87.9 FM


Martedì 04 Aprile 2017 ore 14

Compagnia Lacasadargilla
presenta

IF - Invasioni (dal) Futuro
GUIDA GALATTICA PER GLI AUTOSTOPPISTI


di Douglas Adams
musiche e batteria Gianluca Ruggeri
tastiere Ivano Guagnelli
con Simone Càstano, Tania Garribba, Arianna Gaudio, Fortunato Leccese, Alice Palazzi, Roberta Zanardo e Simone Barraco, Silvio Impegnoso, Lorenzo La Posta, Anna Mallamaci
a cura di Lisa Ferlazzo Natoli

https://archive.org/details/Guida.Galattica (59')

Arthur Dent scopre all’improvviso che sono arrivate delle ruspe dell’Ente Galattico Viabilità Iperspazio nel suo giardino pronte a distruggere il pianeta Terra… L’esilarante, linguisticamente stravagante e politicamente scorretta 'Guida galattica per gli autostoppisti' di Douglas Adams è occasione per rivivere l’odissea spaziale a puntate di un gruppo d’irriverenti viaggiatori alle prese con vicende e incontri surreali in giro per tutta la galassia.


Info
https://www.facebook.com/lacasadargilla.compagnia/
https://www.facebook.com/events/1633551793593916/

altri contributi di ‘IF - Invasioni (dal) Futuro’ al RadioTeatro:
Martedì 28 Marzo 2017 ore 14 – ‘Solaris’, di Stanislaw Lem, musiche e live electronics Gianluca Ruggeri, flauti e midi devices Gianni Trovalusci, con Vinicio Marchioni ed Emiliano Masala, Simone Castano, Tania Garribba, Fortunato Leccese, a cura di Lisa Ferlazzo Natoli:https://archive.org/details/Solaris_201703 (1h 28')

Martedì 20 Settembre 2016 ore 14 – (in registrata) ‘IF - Invasioni (dal) Futuro / canti della mutazione ('i prossimi inquilini' - the reluctant orchid, 1956 di Arthur C. Clarke / 'il magazzino dei mondi' - the store of the worlds, 1959 di Robert Sheckley / 'dei mortali' - mortal gods, 1979 di Orson Scott Card / 'sentinella' - sentry, 1954 di Frederic Brown / 'la formica elettrica' - the electric ant, 1968 di Philip K. Dick): un progetto di lacasadargilla / Lisa Ferlazzo Natoli, Alessandro Ferroni, Alice Palazzi, Maddalena Parise, con la collaborazione di Roberta Zanardo, a cura di Lisa Ferlazzo Natoli, con Simone Castano, Tania Garribba, Arianna Gaudio, Fortunato Leccese, Alice Palazzi, Roberta Zanardo, direzione musicale e percussioni Gianluca Ruggeri, clarinetti Gabriele Coen:
https://archive.org/details/IF.canti.della.mutazione (1h 15')
https://www.facebook.com/312426765448394/photos/a.317112741646463.82260.312426765448394/1419385688085824/?type=3&theater

Martedì 19 Luglio 2016 ore 14 – ‘IF/Invasioni (dal) Futuro / 'minority report’ di Philip K. Dick, a cura di Lisa Ferlazzo Natoli, con Elio De Capitani e Simone Castano, Tania Garribba, Emiliano Masala, Fortunato Leccese, Alice Palazzi, direzione musicale e percussioni Gianluca Ruggeri, piano e tastiera Ivano Guagnelli:
https://archive.org/details/Minority.Report (1h 05')
https://www.facebook.com/312426765448394/photos/a.317112741646463.82260.312426765448394/1342259089131818/?type=3&theater

Martedì 05 Gennaio 2016 ore 14 – (in registrata) ‘IF - Invasioni (dal) Futuro / radio recall: 'il prezzo del pericolo' (the prize of peril, 1958) di Robert Sheckley, 'la terza spedizione' (the third expedition, 1950) di Ray Bradbury, 'le bambinaie' (the sitters, 1958) di Clifford Simak, 'cadrà dolce la pioggia' (there will come soft rains, 1950), di Ray Bradbury, a cura di Lisa Ferlazzo Natoli, con Simone Castano, Tania Garribba, Fortunato Leccese, Emiliano Masala, Alice Palazzi, Roberta Zanardo, direzione musicale e percussioni Gianluca Ruggeri, piano e tastiera Ivano Guagnelli:
https://archive.org/details/IFRacconti1RadioRecall (1h 16')
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1189009541123441&id=312426765448394&substory_index=0

Martedì 08 Settembre 2015 ore 14:30 – (in registrata) ‘IF - Invasioni (dal) Futuro / 'blade runner - ma gli androidi sognano pecore elettriche? di Philip K. Dick, a cura di Lisa Ferlazzo Natoli, con Marco Foschi e Simone Castano, Tania Garribba, Fortunato Leccese, Alice Palazzi, direzione musicale e percussioni Gianluca Ruggeri, violoncello Elisa Astrid Pennica:
https://archive.org/details/IFBLADERUNNER (1h 11')
https://www.facebook.com/312426765448394/photos/a.317112741646463.82260.312426765448394/1109887649035631/?type=3&theater

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RADIOTEATRO

il martedì ore 14>16

RADIO ONDA ROSSA

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