FFF, una voce da Roma
Manifestazioni in decine di città italiane per le mobilitizioni del Fridays for future, un nostro redattore è andato al corteo di Roma e ci racconta le sue impressioni
Manifestazioni in decine di città italiane per le mobilitizioni del Fridays for future, un nostro redattore è andato al corteo di Roma e ci racconta le sue impressioni
Nella giornata di ieri l'Audiencia Nacional di Madrid ha ordinato l'arresto di nove attivisti dei CDR (Comitati per la Difesa della Repubblica) catalani.
Gli arrestati - tutti appartenenti alla sinistra indipendentista - sono accusati di reati pesantissimi: ribellione, sedizione, terrorismo e detenzione di esplosivi. Secondo l'accusa gli arrestati sarebbero stati pronti a scatenare un'ondata di attentati nei prossimi giorni per rispondere alla sentenza di condanna dei leader indipendentisti accusati di aver organizzato il referendum illegale per l'indipendenza del 2017.
A colloquio con l'avvocato Anselmo dopo la requisitoria del Pm Musarò
Migliaia di studenti ieri in corteo a New York per la manifestazione sul cambiamento climatico, un compagno ha raccolto un po' di voci
Ad albano laziale il prossimo 25 settembre verrà inaugurata una mostra sul colonialismo italiano della Libia. Ne parliamo con il curatore Costantino Di Sante.
Info su http://www.comune.albanolaziale.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/…
Si svolgerà il 4 e il 5 ottobre il convegno internazionale organizzato da UIKI onlus sul confederalismo democratico presso il Palladium di Roma. Il programma su http://www.confederalism.eu
Ne parliamo con una compagna.
Un commento sulle elezioni Tunisia
Pavlos Fyssas, Killa P, antifascista e rapper viene ucciso il 18 settembre 2013 al Pireo, Grecia da un comando di Alba Dorata. Il processo a numerosi membri del partito neonazista, ormai in dissoluzione, è iniziato nel 2015 a breve la sentenza.
Come ogni anno, lo scorso 11 settembre Barcellona è scesa in piazza per la Diada, la festa nazionale che ricorda la caduta della capitale catalana nelle mani dei Borbone l'11 settembre del 1714. Oltre 700.000 persone sono scese in piazza, con una cospicua presenza della sinistra indipendentista, per continuare a chiedere la liberazione delle e dei prigionieri politici e degli esiliati e per il riconoscimento del diritto all'autodeterminazione.