Se la sanità del Lazio è al collasso non è solo colpa del virus. Sit-in sotto la Regione Lazio
La Regione Lazio ha fatto scelte in questi anni di tagliare sulla Sanità pubblica per reindirizare i finanziamenti sui servizi privati in convenzione e accreditamento. Il risultato è ben visibile a tutti e tutte ormai. La pandemia sta mettendo in seria difficoltà le strutture sanitarie pubbliche e soprattutto la sicurezza di operatori e operatrici sanitarie. La carenza del personale è evidente. Si sta cercando di sopperire immettendo ancora più precariato di quanto ne avessimo prima. E sono proprio i precari ad essere sbattuti nei reparti Covid senza nemmeno l'adeguata formazione sulle misure di sicurezza dal contagio.
Con una compagna del Coordinamento Assemblee Consultori delle Donne e Libere Soggettività del Lazio rilanciamo il presidio di giovedì 19 novembre ore 16 sotto la Regione Lazio per chiedere il diritto ad una sanità pubblica, universale, gratuita, laica ed umanizzata che finalmente garantisca salute attraverso prevenzione, cura e riabilitazione.