Un parchetto per il partigiano Di Veglia al Quarticciolo
Intitolazione al Quarticciolo del parchetto di via Ugento a Modesto Di Veglia, partigiano di bandiera rossa scomparso a fine dicembre. Una giornata di mobilitazione a cui participano anche i genitori per Orso per parlare di resustenze di ieri e di oggi.
In questi mesi, a Quarticciolo, con le realtà associative, famiglie e abitanti, scuole, comitato di quartiere, teatro e biblioteca comunale, ci siamo istituiti come “Comunità Educante Quarticciolo”, perché l’educazione è una questione che riguarda l’intera comunità, perché attraverso le capacità di ciascun attore, siamo convinti di poter dare una risposta concreta ai rischi dell’abbandono scolastico e alla povertà educativa, di poter sfidare la stereotipo negativo con cui spesso vengono etichettati i quartieri popolari.
Come comunità educante vogliamo farci carico di una proposta concreta: l’adozione di un pezzo di verde incolto nella nostra borgata per fare un parco attrezzato per le attività formative. Se attrezzassimo gli spazi pubblici per attività in sicurezza? Se fosse possibile incontrare i propri coetanei senza assembrarsi? Se si potesse tornare a fare sport e a studiare insieme all’aria aperta?
L’allestimento di un parchetto antistante le “favelas” di Via Ugento, in cui abitano famiglie a basso reddito, che hanno nel corso degli anni portato avanti lunghe battaglie per il diritto alla casa. Una storia lunga di condizioni di vita insostenibili. Una storia che vogliamo continuare, perché diritto all’abitare non vuol dire solo avere alloggi dignitosi, ma anche vivere in un quartiere in cui sia possibile fruire degli spazi pubblici