Via dei lauri, una storia infinita

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Continuano le peripezie del progetto di autorecupero di via dei lauri a Roma, di seguito il comunicato che indice l'assemblea pubblica di mercoledì 7 luglio 2021 e la mobilitazione di giovedì 15 luglio.

 
LA RIGENERAZIONE URBANA O NASCE NELLA REALTA’ O SONO SOLO PAROLE VUOTE SENZA SENSO.
Autorecupero di via dei Lauri, una storia infinita che ci siamo anche stancati di raccontare tanto è incredibile.
Bando pubblico nel lontano 2003, la cooperativa “inventare l’abitare” partecipa, vince e firma la relativa convenzione con il Comune di Roma nel 2005. Secondo le norme previste il Comune effettuerà con fondi della Regione e del Governo i lavori comuni (così come previsto dalla legge regionale n. 55 del 1998), la cooperativa subentrerà in seguito ed effettuerà i lavori all’interno degli appartamenti attivando un mutuo.
L’operazione va in porto e sei edifici abbandonati e destinati a forme di speculazione edilizia varia vengono recuperati e abitati. Decina di persone e di famiglie vivono in questi sei edifici e pagano da più di 12 anni il mutuo.
Su via dei lauri 15 e via di Grottaperfetta 285 i lavori, di competenza comunale, si bloccano per responsabilità delle varie amministrazioni comunali.
In via dei Lauri, mancano pochissimi lavori da eseguire da parte comunale, ed in seguito ad un’occupazione, nel marzo 2018 tali lavori vengono conclusi e il palazzo viene assegnato provvisoriamente alla cooperativa che ne paga la custodia.
Grande festa tra i 23 nuclei familiari che aspettano da anni, finalmente anche loro potranno sognare di avere una propria casa.
Viene riconfermata la convenzione firmata a suo tempo con il Comune di Roma, si effettua l’incontro con la banca che erogherà il mutuo ma da lì in poi comincia un nuovo incubo e la procedura finale che, precedentemente, richiedeva un paio di mesi diventa un nuovo calvario.
Direttori di dipartimento che si mettono di traverso, assessori che non ti ricevono se non dopo che vai a manifestare sotto i loro uffici, cambi di direttori, scarico di responsabilità tra dipartimento patrimonio e dipartimento lavori pubblici (SIMU), cambi di assessori. Impegni non mantenuti, decine di mail a tutti gli uffici coinvolti e alla stessa Sindaca, con il risultato che sta per finire la consiliatura e noi continuiamo ad essere custodi provvisori senza poter fare i lavori di nostra competenza.
Nel frattempo assistiamo a grandi dibattiti e impegni in materia di rigenerazione urbana, ci sarebbe da ridere se non fosse una situazione tragica e insopportabile.
Per quanto ci riguarda noi non molleremo finché quel palazzo non sarà abitato e ricordiamo all’amministrazione comunale che i lavori comuni sono stati eseguiti con i soldi dei cittadini e che faremo ricorso in tutte le sedi affinché si metta fine a questo colpevole ritardo.
Per questo convochiamo un’assemblea aperta all’interno dello stabile di Via dei Lauri n. 15 per mercoledì 7 alle ore 18.30 in cui invitiamo tutte le realtà sociali e politiche e del territorio e della città, e tutte le persone che vorranno partecipare per organizzare insieme una manifestazione sotto il Campidoglio per giovedì 15 luglio p.v. nella quale chiederemo all’amministrazione cittadina di fare un salto di dignità e prendersi le proprie responsabilità.
Cooperativa Inventare l’abitare