Processo contro un'attivista di Ultima Generazione per un'azione contro ENI
Corrispondenza con un'attivista di Ultima Generazione che oggi ha avuto un'udienza del processo che vede gli attivisti imputati per azioni contro sedi commerciali di ENI, all'interno della campagna di sanzione contro i responsabili del cambiamento climatico.
E come un'inchiesta di Recommon conferma ENI era ben informata dell'impatto a livello ambientale dei suoi affari, fin dagli anni '70 studi portati avanti all'interno di ENI dimostrarono che i livelli di emissioni di CO2 già aumentati all'epoca potevano attorno agli anni 2000 portare ad un impatto devastante. Lo stesso dossier dimostra come, nonostante questa consapevolezza, ENI e altri grandi aziende del fossile abbiano prodotto e diffuso studi para-scientifici falsi per disinformare sul cambiamento climatico e l'impatto dell'industria del fossile, in concerto con altre grandi aziende internazionali del settore.
L'attivista che abbiamo contatto viene imputato per l'imbrattamento e danneggiamento simbolico di una vetrina di ENI avvenuto nell'Aprile del 2022.