L'Asia centrale dopo due anni di guerra in Ucraina
Nel secondo anniversario dell'invasione dell'Ucraina, insieme alla nostra corrispondente da Astana, facciamo il punto sulla situazione nelle repubbliche ex-sovietiche dell'Asia centrale e nei territori della federazione russa con una forte presenza di popolazione turcofona.
Grosse proteste contro la guerra si verificano nelle repubbliche dove si parla la lingua turca in Russia, forte repressione e arresti con l'accusa di "incitamento al conflitto etnico".
Il Kirghizistan è in procinto di porre in essere una legge contro i media indipendenti, probabilmente dietro pressioni del Cremlino. Sono stati arrestati diversi giornalisti di cui non si conosce il destino-
In Kazakistan sono stati effettuati arresti durante una veglia organizzata in seguito alla morte di Alexey Navalny, anche qui l'accusa è di "incitamento all'odio etnico".