L'Iran e la lotta per la libertà
Data di trasmissione
Durata
11m
42s
L'inganno dei confini
I conflitti armati in Asia occidentale, su cui è tornata l'attenzione mediatica dallo scorso ottobre, oltre a massacrare le popolazioni, coinvolgono tutti gli stati: mai come oggi siamo sull'orlo di una crisi mondiale.
L'area dell'Asia sudoccidentale ha sempre avuto precari equilibri accentuati dalla divisione coloniale dell'area tra vari stati, dalla nascita di un forte integralismo religioso negli ultimi decenni e dagli interessi imperialisti.
L’arco di crisi vede situazioni di conflitti guerreggiati, ad alta o bassa intensità, in Palestina, Iran, Libano, Yemen, Siria, Iraq, Armenia, Azerbaijan, Georgia e Turchia.
Si è passati dalle lotte di liberazione laiche, panarabe e panislamiche a situazioni di esasperazione dei nazionalismi, dei regionalismi e dei dogmatismi religiosi.
Le forme di repressione delle libertà e di esasperazione nazionalista e guerrafondaia praticate negli stati dell'area sono analoghe a quelle perseguite in Europa dalla destra fascista, sovranista e guerrafondaia.
E' proprio per questo che abbiamo deciso di organizzare, nella nostra sede di via Vettor Fausto 3, a Garbatella, un ciclo di dibattiti che possano aiutarci a capire meglio, analizzando e riflettendo collettivamente, le dinamiche che animano questi conflitti. Una chiave di lettura delle situazioni che tenga conto dei complessi aspetti che la riguardano. Con la speranza di individuare percorsi libertari di emancipazione sociale.
Abbiamo pensato di invitare compagnə che vivono, o hanno vissuto, in quei paesi che studiano queste dinamiche o che sono impegnatə nelle lotte per la solidarietà alle popolazioni.
L'area dell'Asia sudoccidentale ha sempre avuto precari equilibri accentuati dalla divisione coloniale dell'area tra vari stati, dalla nascita di un forte integralismo religioso negli ultimi decenni e dagli interessi imperialisti.
L’arco di crisi vede situazioni di conflitti guerreggiati, ad alta o bassa intensità, in Palestina, Iran, Libano, Yemen, Siria, Iraq, Armenia, Azerbaijan, Georgia e Turchia.
Si è passati dalle lotte di liberazione laiche, panarabe e panislamiche a situazioni di esasperazione dei nazionalismi, dei regionalismi e dei dogmatismi religiosi.
Le forme di repressione delle libertà e di esasperazione nazionalista e guerrafondaia praticate negli stati dell'area sono analoghe a quelle perseguite in Europa dalla destra fascista, sovranista e guerrafondaia.
E' proprio per questo che abbiamo deciso di organizzare, nella nostra sede di via Vettor Fausto 3, a Garbatella, un ciclo di dibattiti che possano aiutarci a capire meglio, analizzando e riflettendo collettivamente, le dinamiche che animano questi conflitti. Una chiave di lettura delle situazioni che tenga conto dei complessi aspetti che la riguardano. Con la speranza di individuare percorsi libertari di emancipazione sociale.
Abbiamo pensato di invitare compagnə che vivono, o hanno vissuto, in quei paesi che studiano queste dinamiche o che sono impegnatə nelle lotte per la solidarietà alle popolazioni.
Per contatti:
Facebook: Gruppo Anarchico Mikhail Bakunin
Instagram: @gruppoanarchico_bakunin.roma
Youtube @gruppoanarchicobakunin-fai7749
- Venerdì 22 marzo parleremo dell'Iran con Ghazal Afshar dell'Associazione giovani iraniani in Italia e altrə combattenti per la libertà in Iran;
I dibattiti cominceranno alle 19:30 (fuso orario di Roma) nella nostra sede di Via Vettor Fausto 3 (metro Roma B - Garbatella): entrare nel portone e scendere le scale.