Brasile: picco di pandemia da Covid-19 e le politiche folli di Bolsonaro
Monta in Brasile la protesta contro il presidente Jair Bolsonaro per la gestione del coronavirus. Il Paese è il secondo più colpito dopo gli Stati Uniti con oltre 35omila contagi e quasi 23mila morti, mentre il presidente continua a negare la pandemia e a farsi ritrarre mentre viola le norme anti-contagio. Drammatica la situazione degli indigeni dell'Amazzonia, con la città di Manhaus sopraffatta dall'emergenza sanitaria. Lo scenario politico è molto teso sia sul piano interno, con dissapori anche all'interno del governo Bolsonaro, sia sul piano internazionale, con il divieto di ingresso per cittadini brasiliani negli Stati Uniti e la tensione con il Venezuela dopo l'arrivo di una petroliera iraniana.
Sullo sfondo la repressione poliziesca e le iniziative dei movimenti sociali per organizzarsi e provare ad affrontare dal basso sia la pandemia che le politiche folli di Bolsonaro.
Ne parliamo con Livio, nostro corrispondente da San Paolo in Brasile.