Verso il 27 novembre, oggi a La Sapienza
Data di trasmissione
Durata
6m
43s
Verso il 27 novembre, giornata del corteo nazionale che vedrà la marea transfemminista e femminista scendere in piazza a Roma, abbiamo deciso di denunciare ancora a pieni polmoni la Sapienza che dice che esiste solo "un filino di patriarcato", la Sapienza che firma gli accordi con il Vaticano e che ha una percentuale altissima di docenti antiabortisti, la Sapienza che si professa vicina a chi è vittima di violenza e assume gente omofoba e razzista o copre le spalle a chi perpetra violenze durante gli esami e durante le lezioni.
Il 25 novembre, giornata contro la violenza maschile sulle donne e di genere, noi riapriamo un'università che da troppo tempo chiude i cancelli in faccia a chi voglia viverla e attraversarla e, insieme, ci riprendiamo i nostri spazi e pronunciamo a voce alta i nomi di chi è l'assassino, lo stupratore, el violador.
Il 25 novembre, giornata contro la violenza maschile sulle donne e di genere, noi riapriamo un'università che da troppo tempo chiude i cancelli in faccia a chi voglia viverla e attraversarla e, insieme, ci riprendiamo i nostri spazi e pronunciamo a voce alta i nomi di chi è l'assassino, lo stupratore, el violador.
Subito dopo, con una passeggiata rumorosa attraversiamo le vie della nostra università e ci ricontriamo al pratone in un momento di sorellanza, ascolto, liberazione e lotta.
25 NOVEMBRE > PIAZZALE ALDO MORO H 12
> PRATONE H 14
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