Presentazione di 8 marzo di Alessandra Gissi
Con l'autrice Alessandra Gissi presentiamo il libro 8 Marzo, La Giornata internazionale delle donne in Italia, ripercorrendo la storia di questa importante data.
È necessario partire da Copenhagen, anno 1910. Al numero 69 di Jagtvej, all’interno della Folkets Hus, ossia la Casa del popolo (demolita proprio alla vigilia dell’8 marzo 2007), si riuniscono almeno un centinaio di donne provenienti da 17 paesi diversi per la seconda Conferenza internazionale delle donne socialiste. Clara Zetkin aveva invitato le proletarie di tutto il mondo ad unirsi.
8 marzo, a partire da quello del 1917 è stata sempre una giornata rivendicativa per le donne, soprattutto a livello sindacale e lavorativo.
Al primo e ultimo Congresso nazionale della Cgil unitaria tenutosi a Firenze nel 1947, Adele Bei, ricordando ai presenti di parlare a nome di cinque milioni di lavoratrici, ribadisce che l’unità sindacale non può limitarsi alle componenti politiche ma deve anche riferirsi alle varie realtà del mondo del lavoro. Dichiara perciò ormai inaccettabili i differenziali fra uomini e donne nella contingenza o nel salario anche quando operaie e operai lavorano fianco a fianco, sulle stesse macchine con pari rendimento. Eppure la Cgil non ha mai voluto proclamare lo sciopero delle donne che da ormai qualche anno viene portato avanti da Nonunadimeno.