Sicilia.Più di 250 i migranti dispersi cercando di approdare sulle nostre "sorvegliate" coste
250 le persone disperse, fra cui donne e bambini, 48 persone tratte finora in salvo. E’ questo il primo tragico bilancio del naufragio di un barcone di migranti la scorsa notte nel Canale di Sicilia, avvenuto a causa di condizioni meteomarine difficili.
E’ ancora fitta la nebbia attorno all’accordo firmato in pompa magna, ieri sera, fra Tunisia e Italia in tema di immigrazione. Previsto il permesso temporaneo di sei mesi per i circa ventimila tunisini già giunti in Italia: “gli altri in arrivo d’ora in poi – ha detto Maroni – verranno però rimpatriati con procedure semplificate e velocizzate”. Non è dato sapere, al momento come ciò avverrà, se si eccettua una modalità più rapida di riconoscimento, svolta comunque sempre dai consolati tunisini e con la complicità di strutture come i lager dei nostri tempi chaimati CIE.
Ascolta una corrispondenza con Stefano Galieni.