arresti domiciliari

Libertà per Emilio

Data di trasmissione
Durata 17m 24s

Stamani è stata realizzata una corrispondenza con il presidio permanente che si teneva sotto casa di Emilio, il compagno per il quale qualche giorno fa una sentenza della Corte di Cassazione aveva disposto l’estradizione. Abbiamo anche avuto la possibilità di parlare con Emilio prima che venisse tratto in arresto. Infatti subito dopo la nostra corrispondenza leggiamo sul sito notav.info: "Sono arrivati scavalcando il cancello, come degli intrusi, bloccando la statale con le camionette e circondandone la casa con decine di digos. Tra le grida di rabbia di chi da giorni presidia casa di Emilio per rendere più difficile il suo arresto, tra le urla che invocano libertà, Emilio è stato tradotto in carcere a Torino in attesa di essere portato in Francia".

Il motivo per il quale Emilio è stato rincorso da varie misure restrittive in attesa dell’estradizione risale alla primavera del 2021 durante una manifestazione in solidarietà ai migranti al Monginevro. Il tribunale di Gap ha emanato un mandato di arresto europeo e il 15 settembre Emilio era stato arrestato e portato in carcere a Torino. La custodia in carcere era stata poi trasformata in arresti domiciliari, durati fino ad oggi.

A partire da questa sera, alle ore 18 presidio sotto il carcere delle Vallette per chiedere la sua immediata liberazione!

 

Contro il carcere 21 Mar

Data di trasmissione
Durata 59m 56s

Via libera, da parte del governo uscente, al decreto di riforma dell'Ordinamento Penitenziario, ma dovrà tornare alla Commissione Giustizia del Senato. Quale Senato? La compsizione dei senatori è cambiata, cosa faranno? I contenuti della riforma non riguardano grandi cambiamenti, cercano di snellire i decreti del 2013 praticamente inapplicati. Uno sguardo alle carceri olandesi.