Emergenza, terrore, stato d'eccezione: una conversazione con Oreste Scalzone
Abbiamo chiamato Oreste Scalzone, in questi giorni a Parigi, per avviare con lui una riflessione sul clima di stato d'assedio imposto nelle principali città europee dopo la strage del 13 novembre, un discorso che parte da lontano, iscritto nella scienza dell'arte di governo, e nei confronti del quale bisognerà affinare meglio i nostri discorsi, a partire da quello inerente i soggetti sociali in movimento, i migranti.