crazy for football

Torniamo sulla questione del circolo Il Faro, una piccola struttura sportiva all'interno del quadrante Portuense-Gianicolense, casa romana della nazionale di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale, a rischio sfratto da parte della croce rossa italiana, proprietaria dei terreni dove sorge il circolo.

Con Enrico Zanchini, che del progetto Crazy for football è uno degli animatori. abbiamo parlato della vertenza del Faro ma anche della situazione del calcio e dello sport giovanile nella nostra città e dell'atavico problema relativo alla penuria di strutture sportive nella nostra città.

A questo link si può firmare la petizione per chiedere di non spegnere il Faro

Si gioca questa sera a Roma l'incontro di calcio a 5 tra la nazionale italiana e la nazionale senegalese per persone con problemi di salute mentale, una partita che i contendenti aspettano di giocare da ben quattro anni. Ci spiega perché Enrico Zanchini, commissario tecnico della selezione azzurra.

Il circolo sportivo Il Faro, sede della nazionale italiana di calcio per persone con problemi di salute mentale, è a rischio sfratto. La Croce rossa italiana, proprietaria dell'area dove si trova il circolo, contesta il diritto a rimanere negli impianti ritenendo non legittimo il contratto di locazione firmato nell'ormai lontano 2005. A rischio è un patrimonio, materiale e immateriale, straordinario. Abbiamo chiesto a Enrico Zanchini, commissario tecnico della nazionale che al Faro gioca e si allena, di illustrarci le attività del circolo e la campagna di solidarietà che si sta sviluppando.