Gianfranco Manfredi, un ricordo
Insieme a Marco Philopat proviamo a tratteggiare la figura e la produzione di Gianfranco Manfredi, che ci ha lasciato pochi giorni fa.
Insieme a Marco Philopat proviamo a tratteggiare la figura e la produzione di Gianfranco Manfredi, che ci ha lasciato pochi giorni fa.
Ci ha lasciato Gianfranco Manfredi. Collaboratore di Mario Praz, saggista, scrittore, cantautore, fumettista, Gianfranco Manfredi è stato davvero un ingegno multiforme e ci ha regalato opere destinate ad essere ricordate a lungo. Dalla Milano operaia di Magia Rossa alle pianure del Far West solcate da Magico Vento, dalle epopee coloniali di Adam Wild e Volto Nascosto a ballate struggenti e dissacranti come "Ma chi ha detto che non c'è" o "Un tranquillo festival pop di paura", sono tante le sue storie che porteremo sempre con noi. Gianfranco è stato un amico di radio onda rossa, è intervenuto più volte ai nostri microfoni e ha partecipato al leggendario concerto per il trentennale della radio insieme a Ricky Gianco e Patrizio Fariselli. Di quelle conversazioni riportiamo le presentazioni dei suoi libri, "Ho freddo", "Ultimi vampiri", "La freccia verde" e "Tecniche di resurrezione", della serie a fumetti "Cani sciolti" e del saggio "C'era una volta il popolo".
Mitakuye oyasin Gianfranco!
Gianfranco Manfredi ai nostri microfoni per presentare la sua ultima fatica, C'era una volta il popolo, Storia della cultura popolare, un racconto avvincente ed esaustivo della cultura popolare dal I secolo dopo Cristo alla fine dell'Ottocento
Il maestro Gianfranco Manfredi ci presenta il suo ultimo lavoro, Cani sciolti, venti anni di vita, lotte e amori fra l'esplosione della contestazione e il crollo del muro di Berlino. In libreria un doppio episodio pilota e, a partire dall'autunno, la serie a fumetti mensile in edicola.