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5 maggio, Roma ricorda Bobby Sands

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Quaranta anni fa, il 5 maggio 1981, moriva dopo 66 giorni di sciopero della fame il rivoluzionario irlandese Bobby Sands, seguito nelle settimane successive da altri nove compagni di lotta. A tanti anni di distanza il suo ricordo è più vivo che mai e oggi Bobby Sands non viene ricordato solo come indomito rivoluzionario ma anche come raffinato poeta e scrittore e come una mente politica di prim'ordine.

Lo scrittore e giornalista Riccardo Michelucci, che ha curato insieme a Roberto Terrinoni l'edizione definitiva delle opere di Bobby Sands, ci racconta cosa è rimasto vivo di quella vicenda a quaranta anni dalla morte.

Lo street artist napoletano Jorit ci illustra il lavoro che sta portando a compimento, un murale raffigurante Bobby Sands su via delle isole curzolane, che verrà inaugurato sabato.

A Giulio, della palestra popolare Valerio Verbano, il compito di ricordare l'iniziativa che si terrà sabato 8 maggio alla palestra popolare Valerio Verbano e che vedrà la partecipazione dell'ex militante dell'IRA e attuale deputato dello Sinn Fein Pat Sheehan