Le periferie vanno animate e sostenute. Per questo continuano le iniziative al Laurentino38 un quartiere che sta cambiando tanto e che lo fa con sgomberi ed espulsione di chi lo abita il quartiere. Appuntamento alle 18 puntuali.
Incendio nel cantiere della riqualificazione/distruzione del V ponte al Laurentino 38.
Tutto il quartiere è bloccato per un pericolosissimo incendio, a rischiare la vita sono le donne lasciate dall'Ater tra le macerie dopo lo sgombero del 1 febbraio festeggiato dai politici di ogni partito.
Sì, avete capito bene, alcune sono finite per strada e altre lasciate dall'Ater ad ASPETTARE UNA CASA.
Una tentata strage che ha dei responsabili:
- il Municipio IX, che prende i soldi per l'occupazione di suolo pubblico per un cantiere totalmente illegale senza curarsi minimamente di ciò che accade all'interno
- l'Ater e la Regione Lazio responsabili di un progetto che è solo una macchina da soldi e non lascerà nulla al quartiere.
Solo violenza, persone senza casa e devastazione
- La ditta che ha l'appalto per i lavori che ha sempre usato gli operai per commettere soprusi nei confronti delle donne occupanti e che ora, a cantiere abbandonato e gonfio solo di rifiuti, chiederà risarcimenti quando ha la grave colpa di aver lasciato bombole del gas sotto casa della gente
I pericoli sono stati denunciati continuamente, informalmente, a tutti i funzionari di ogni ufficio, con i comunicati, con le manifestazioni e con i volantini.
Ora questa tentata strage ha dei responsabili.
Case per tuttx, subito.
Per le donne che vivono in strada e per quelle che vivono tra le macerie.