stregoneria

Scarpette rosse - intervista a Carlo Ginzburg

Data di trasmissione
Durata 1h 31m 49s

Scarpette rosse riprende dopo la pausa estiva con una puntata interamente dedicata all’approfondimento teorico dell’inesauribile tema della fiaba popolare.

Mandiamo in onda la registrazione di un’intervista a Carlo Ginzburg, noto storico che alla cultura popolare ha dedicato studi fondamentali come I benandanti. Stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento (1966), Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del Cinquecento (1976), Storia notturna. Una decifrazione del sabba (1989).
In questa intervista Ginzburg ripercorre il suo incontro con il mondo dell’immaginario fiabesco, a partire dalla lettura infantile delle Fiabe di Capuana e passando per le riflessioni del famoso saggio di Natalia Ginzburg Senza fate e senza maghi (1973); si sofferma sul suo rapporto con Propp, Wittgenstein, lo strutturalismo, il postmodernismo, Carlo Levi, Gramsci, Calvino, fino ad arrivare alle lunghe ricerche confluite nella sua opera più complessa dedicata al tema della stregoneria e alla relazione tra lo stereotipo del sabba e miti e riti provenienti dal folklore di un grandissimo numero di culture sparse nello spazio e nel tempo.

 

[Scarpette rosse ringrazia di cuore Carlo Ginzburg per la sua disponibilità]