In studio ragioniamo sugli incendi che stanno distruggendo in modo devastante grandissimi territori della patagonia e quindi del Wallmapu, il territorio Mapuche, e di piccole comunità rurali. Sebbene i governi dei due paesi dovrebbero rappresentare politiche antagoniste come rappresentanza, ambedue attuano stretegie che avvantaggiano il negozio della terra e i proprietari terrieri e le imprese forestali, e rinforzano la strategia del nemico interno, il popolo Mapuche, accusandolo di essere il responsabile del fuoco, aumentando stato di emenrgenza, violenza e repressione.
Nel primo audio le notizie dal Wallmapu, dall'assedio in corso ormai da tre settimane del Lof Quemquemtrew e la notizia della richiesta da parte della famigia di Santiago Maldonado della nomina di nuovo giudice per le indagini sul caso di Santiago che ancora non è chiuso, e a 4 anni ancora non è stata fatta giustizia
Nel scondo la consueta trasmissione con Eder sulla Colombia che oggi ci ha però parlato di un fatto che accadra a Roma nei prossimi giorni. Vèrrà infatti titolata una strada, a Villa Borghese, a Gabriel Garcia Marquez, e per l'evento sarà ospitata la vicenpresidenta Marta Lucìa Ramirez, personaggio assolutamente noto per le sue carcihe istituzioninali così come per i processi a suo carico per copartecipazione in stragi, collusione con il narcotraffico, soldi e paradisi fiscali ( vedi pandora papres). Non solo persone della colombia non si vedono assolutamente riconosciute da una rappresentante simile, ma è chiara inoltre la contraddizione con un personaggio come Gabo.
Nel'ultimo audio siamo tornati, sempre con Eder, a parlarvi di Matarife, la serie di Daniel Mendoza che svela fino nel più profondo e in modo assolutamente capillare, qual è stato il meccanismo con cui Uribe Velez e il suo entourage hanno fatto si che narcotraffico e criminalita entrassero come linfa nel sistema statale.
La serie è visibile su youtube sul suo canale ufficiale.
Nel giorno della tragedia del ponte Morandi siamo a Treviso, sede economica dei Benetton, resposabli non solo della incuria e della non sicurezza di quel ponte ma anche responsabile di tante violenze e violazioni dei diritti in Wallmapu. Dall'Italia al Sud America passando per l'Asia, la famiglia Benetton lascia una scia di sangue mossa dalla sfacciata sete di profitto e di soldi assolutamnte incurante della devastazioni di territori e comunità che vengono coinvolte da questa 'eccelllenza italiana'.
Non dimentichiamo le vittime del Ponte Morandi
Non dimentichiamo le stragi dei lavoratori tessili in Asia
Non dimentichiamo chi è responsabile della carcerazione ingiustificata del lonko Facundo Jones Huala, della morte di Santiago Maldonado e delle continue violenze nel Pu Lof in rsistencia di Cushamèn
Al telefono con Geraldine della Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche abbiamo commentato il referendum per la riforma costituzionale cilena previsto per il 25 ottobre e la chiamata del 5 ottobre per la libertà di tutt i prigionieri politici della rivolta.
Abbiamo poi commentato e letto dei comunicati relativi alle attuali vicende nel Wallmapu, dalle aggressioni della polizia alle manifestazione dell'estrema destra nazionalista contro le comunità mapuche.
Qui il link alla pagina della Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche
lettura comunicati da PuelMapu, Lof Winkul Mapu e da Gulumapu. Audio da un compagno in Brasile sulla condizione delle popolazioni indigene dell'Amazzonia brasiliana rispetto all'attuale emergenza sanitaria. Audio in spagnolo di auguri alla Radio per il 43esimo anniversario.