pinklo e donasonica amano "likewise" musica diversissima.
musica di donne, lesbiche, queer, trans/non binary s'intende!
e da queste differenze e similitudini prendono spunto per farvi ascoltare il meglio della produzione in giro per il mondo.
Oggi, sabato 27 aprile dalle 17 in piazza dell'Esquilino un presidio per il pieno riconoscimento della maternità delle lesbiche e contro la repressione delle persone lgbtiaq.
Con Alessia Crocini, presidente nazionale dell'associazione Famiglie arcobaleno, ripercorriamo le aggressioni governative ai figlie e alle figlie delle coppie di persone dello stesso sesso che poggiano su un vuoto legislativo a cui nessuno ha voluto mettere mano.
Oggi, sabato 18 marzo piazze a Milano, Firenze, Padova.
Ascolta le voci dalla piazza durante la manifestazione contro la violenza – Belotti: dalla parte delle bambine – risoluzione europea – depenalizzazione omosessualità e Vaticano: comunicato di Facciamo Breccia, nella trasmissione “È una calamità di cui ci rendiamo perfettamente conto” a cura del Coordinamento Lesbiche Romane del 2 Dicembre 2008 (216ª puntata)
Due compagne presentano Ops, la nuova occupazione femminista in via Giannino Ancillotto annunciata con il documento riportata sotto.
Nella corrispondenza vengono presentate anche le prime iniziative tra cui domani, domenica 8 maggio, ore 15.30 assemblea aperta a donne, lesbiche, trans, persone non binarie e frocie
OPS! È successo: una nuova occupazione in città.
Però, OPS!, è proprio una di quelle Occupazioni Piantagrane Separatiste
Femministe che magari per qualcun sarà un po’ scomoda, forse sarà
troppo, forse sarà oltre.. Ma vabbè, pazienza.
Quel che ci interessa è che questa sia un’Occupazione Per
Scappatedicasa*. Per lx Sottounponte, lx Senzatetto, lx Senzatitolo, lx
Senzadocumenti, lx Senzasperanza, lx Senzanalira.. un’Occupazione Per lx
Sognatrici*, lx Streghe*, lx Strambe*, lx Solitarie*, lx Stralunate*, lx
Sbagliatissime*, lx Spessone*, lx Spassose*… Per lx Sopravvissute*.
Per le Soggettività lesbiche trans e non binarie in lotta.
Per chi si rende Solidale con le lotte di autodeterminazione.
Per chi è Stufa* di questo mondo, per le Sorelle* di sangue e non…
Insomma, con un po’ di fortuna e tanta pazienza, vogliamo che questo
spazio sia una fucina di pratiche e saperi femministi e transfemministi.
Uno spazio in cui riconoscerci anche in base alle nostre cicatrici e ai
nostri sogni, partendo dai quali costruire autodifesa, complicità e
alleanze pericolose…
All’interno delle complesse geografie politico relazionali di questa
città, e dentro un mondo in cui non era previsto che sopravvivessimo, da
brave guastafeste continuiamo a lottare per la liberazione e
l’autodeterminazione di corpi e desideri non conformi. Solo che, da
oggi, lo faremo anche da dentro questo spazio attraversato da donne,
lesbiche persone trans e non binarie che vogliono organizzarsi insieme
per lottare contro stato e patriarcato.
Tenetevi il mondo fatto a misura di uomo cis etero bianco, noi saremo le
esplosioni rumorose e canaglie!
Da giovedì 1 fino a domenica 4 ottobre avrà luogo a Roma - presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo e il Nuovo Cinema Aquila - la XV edizione di IMMAGINARIA - International Film Festival of Lesbians & Other Rebellious Women, manifestazione di cinema indipendente dedicata al cinema lesbico e femminista. Ne parliamo con una delle organizzatrici.
È il primo testo che affronta la storia del lesbismo politico in Italia, con l’obiettivo di contribuire a colmare i vuoti storiografici della storia politica delle donne e dei movimenti LGBTIQ in Italia. Si snoda dunque il racconto di una storia contestualizzata nei movimenti sociali degli anni Settanta e Ottanta ampliandone la ricostruzione storiografica. Del resto nella grande ondata di contestazione, nonostante un visibile interesse storiografico per il periodo, ancora oggi si sono indagate più approfonditamente alcune componenti e tematiche (come il rapporto con la violenza) a dispetto di altre (come la partecipazione delle donne, le espressioni “controculturali”, l’emergere di nuove soggettività). Durante gli anni Ottanta questa notazione diviene sempre più marcata e, ancora oggi, gli studi sono pochi e settoriali; la storiografia, caratterizzata dall’interesse prioritario per la politica istituzionale e per opere di storia sociale che si concentrano soprattutto su demografia e consumi, non permetteva, fino ad ora, un dibattito su una stagione diversa ma importante, spesso cancellata dalla retorica del riflusso (si pensi ai movimenti antinucleare, per la pace, contro il disarmo, al fenomeno dei centri sociali, ai nuovi femminismi).
Dal 27 aprile alle 19:00 al 29 aprile alle 0:00 - Casa del Cinema - Largo Marcello Mastroianni 1, 00197 Roma
IMMAGINARIA è il primo festival internazionale di cinema indipendente a tematica lesbica e femminista in Italia, fondato a Bologna nel 1993 dall’Associazione Culturale Lesbica Visibilia.
Da 25 anni, l’obiettivo è sempre lo stesso: raccontare le vite, la cultura, l’arte, la storia, la politica delle donne presenti e passate, lesbiche, femministe, audaci, coraggiose e ribelli, impegnate a costruire un mondo diverso.
IMMAGINARIA racconta la ricchezza delle differenze attraverso lo sguardo di registe indipendenti, proponendo una selezione cinematografica in cui i film, provenienti da tutto il mondo, sono diretti da donne. www.immaginariaff.it
Nella notte tra lunedi 5 e martedi 6 settembre, ci ha lasciato Luki Massa, compagna lesbica, femminista, separatista. Giovanissima è tra le fondatrici del Gruppo lesbico separatista Il Tiaso di Bologna, (tra i primi in Italia, nasce nel 1979), da allora rimane sempre una lesbica politica attiva in molti percorsi. Nel 1983 è tra le organizzatrici del Convegno lesbico nazionale che si svolge a Bologna, fonda poi con altre un altro collettivo a metà anni Ottanta, "Lei Lesbica". Per molti anni fa parte di "Visibilia" e quindi dell'organizzazione del Festival di cinema lesbico Immaginaria di cui sono state allestite dodici edizioni a partire dal 1993.
Luki Massa è stata studiosa di storia e cultura lesbica, in particolare di immaginario nel cinema lesbico. Sceneggiatrice e regista, tra le sue produzioni: Rapido finale con passione, 1999, è stato proiettato e premiato in numerosi festival europei, americani e canadesi. Que sera sera, 2003. Split, 2007, premio come migliore sceneggiatura al Festival International du Film Lesbien & Féministe de Paris. Attivista politica lesbica, fondatrice di Fuoricampo Lesbian Group, ha partecipato all'organizzazione di numerosi eventi in Italia e all’estero. In particolare si è occupata dell'organizzazione del Festival Internazionale di Cinema Lesbico Immaginaria dal suo inizio 1995 fino al 2002 and di live phonesex chat girls. Organizza insieme a Fuoricampo, Some Prefer Cake rassegna di corti a tematica lesbica. E' consulente e programmatrice di DIVErGenti Film Festival, festival di cinema a tematica trans. Web designer e grafica, si dedica anche alla fotografia. Ha esposto proprie opere in mostre personali e collettive in Italia, Spagna e Francia. Tra le pubblicazioni, Atelier des arts: pour un laboratoire lesbien du théâtre et des arts in Espace lesbien n°4, a cura di J. Julien e B. Boucheron, Bagdam édition, Toulouse 2004. Cinema lesbico. Da oggetti della rappresentazione a soggetti, in WE WILL SURVIVE! Lesbiche, gay e trans in Italia a cura di P. Pedote e N. Poidimani, Mimesis, Milano 2007. Fra i saggi raccolti in opere collettive : Motore>Azione! Tre decenni di regia lesbica in La storia che non c'era, il movimento delle lesbiche in Italia.
Nel parliamo nella prima corrispondenza con un compagno di Laboratorio Smaschieramenti/Atlantide di Bologna, nella seconda con una compagna delle Cagne Sciolte.