Nella puntata di oggi riflessioni sullo sciopero del 29 novembre con un compagno dei Cobas.
Commentiamo poi in studio la mossa della dirigente del Liceo "Virgilio" che ha indetto un sit-in, forse silenzioso, certamente sparuto contro l'occupazione dell'istituto. Appuntamento domani mattina con le studenti e gli studenti del collettivo del Virgilio.
Prima parte di un percoso in tre sezioni indirizzato, dal punto di vista della scuola, a chi deve fare l’esame di maturità e sostenere quindi quel “colloquio interdisciplinare” istituito dallo scorso anno; per questo le opere scelte sono testi molto noti e quasi tutti trattati nelle programmazioni scolastiche.
Ma il percorso, come vuole questa nuova rubrica proposta da Radio Onda Rossa, è rivolto a tutte e a tutti e può essere magari l’occasione per leggere queste opere letterarie note, talvolta scontate, da un altro punto di vista.
Il percorso propone rappresentazioni letterarie della peste dall’antichità greco romana alle letterature contemporanee e può essere visto come uno strumento aggiuntivo per leggere il presente, dato che la letteratura spesso estrapola, dagli eventi storici, costanti che tendono a ripetersi e che qui possono essere individuate nell’atteggiamento del potere davanti alle pandemie, nel ruolo di altri protagonisti quali sono coloro che detengono le informazioni (storici e cronisti un tempo oggi i media), nei comportamenti collettivi davanti alla morte, al lutto, alla paura.
Questa prima parte va dall’antica Grecia all’Alto Medioevo.
La seconda parte andrà in onda martedì 5 maggio alle ore 19.
Corrispondenza con una studentessa del Liceo Virgilio, occupato dall'inizio di questa settimana per protestare contro le politiche del governo Gentiloni sulla scuola e le precarie condizioni dell'istituto scolastico, balzato agli onori delle cronache per il crollo di un controsoffitto nelle scorse settimane.