Pass The MIC vol.2
Seconda puntata questa sera del ciclo di incontri Pass the MIC, dedicata oggi al tema dell'integrazione.
Appuntamento al CSA Ex-SNIA viscosa, in via prenestina 173, alle ore 18.00, presenta l'iniziativa Maurizia Russo Spena, una delle relatrici dell'incontro di oggi.
Di seguito il comunicato di presentazione
- Devi dimostrare di volerti integrare! -
Sguardi su stato,migrazioni e processi di inclusione
«”Se vuoi entrare nel territorio dello Stato, o se vuoi continuare a rimanere al suo interno, devi dimostrare di volerti integrare”. Questa frase esprime in maniera sintetica ed esplicita la concezione che i governi di numerosi Stati, “occidentali” e “democratici”, hanno delle politiche di integrazione dei non cittadini. Governi che chiedono, o per meglio dire pretendono, qualcosa di sostanzialmente indefinito. Cosa si intende infatti con il termine integrazione? A quali sfere di significato si fa riferimento quando lo si utilizza? E soprattutto,le istituzioni che lo impiegano nelle loro politiche, a quali dimensioni del comportamento e degli orientamenti valoriali rimandano? »
La civic integration è proposta come una nuova visione dei processi di inclusione dei migranti. Anche se sembra richiamarsi a un immaginario incentrato sui princìpi costituzionali, in realtà «l’integrazione civica» agisce come un dispositivo di disciplinamento «morale».
Partendo dal libro "I confini dell'inclusione" - La civic integration tra selezione e disciplinamento dei corpi migranti, dalla parola dei rifugiati sudanesi sgomberati a via di Scorticabove e di quella delle compagne che lottano per la casa, dal lavoro di ricerca, inchiesta e dalla militanza dei nostri e delle nostre ospiti, ascoltiamoci assieme
Ne parliamo con Enzo Carbone (Universitá Roma tre) Maurizia Russo Spena (Ricercatrice sociale) Michele Colucci (ricercatore Cnr) Madalina Gavrilescu (Bpm) Rete donne migranti e figlie, Adam Bosh (Comunità sudanese di via scorticabove)
Cos'è - PASS THE MIC - ?
🗺️ Mettersi in posizione di ascolto, favorire e organizzare il dialogo e l'incontro, provare a decolonizzare pratiche e pensiero.
É un ciclo di conversazioni, di condivisione e convivialità in giro per la città di Roma con tutti e tutte voi.