Le lotte come strumento di cura universale
Varie sono le scadenze di questa settimana che devono vedere la nostra partecipazione. Partiamo da quella di martedì 22 febbraio ore 16,00 a via Montebianco per far rivivere, ricordando Valerio, l'antifascismo militante e far vivere la manifestazione come momento di lotta non solo del suo quartiere ma per tutta la città.
Altrettanto importante è l'appuntamento dell'assemblea di NUDM a ESC giovedì 24 alle h19,00 in preparazione dello sciopero femminista e trans*femminista contro la produzione e riproduzione dell'otto marzo 2022. che è fondamentale costruire tutt* insieme. Per questo abbiamo dato anche l'appuntamento a piazza dell'Immacolata a San Lorenzo, per le ore 10,30, per un momento di formazione collettiva su come immaginiamo e vogliamo la nostra città transfemminista.
Come facciamo da qualche trasmissione abbiamo ripreso la lettura del libro "Il manifesto della cura" del Care Collective, una riflessione su come trasformare la nostra società e la nostra economia in una società della cura universale. Oggi viviamo in una società dell'incuria, capitalista, patriarcale e omofobica in cui le relazioni sociali sono sostituite con le relazioni tra merci ed il valore della cura con il valore di scambio, dove non c'è rispetto, accettazione, ascolto delle soggettività e delle differenze e dove il mondo umano, animale e l'ambiente tutto viene dominato dal profitto. Dobbiamo risocializzare ed internalizzare i nostri sistemi, riregolarizzare i mercati e defeticizzare le merci per conquistare una cura universale e condivisa ed una economia della cura.