3 ottobre, Stato e migranti: non basta il ricordo!
Tre anni fa, il 3 ottobre del 2013, una imbarcazione libica utilizzata per il trasporto di migranti è naufragata a poche miglia dal porto dell'isola di Lampedusa. Le vittime di quel naufragio furono circa 386 (tra morti accertate e dispersi); numeri che fanno di questa tragedia una delle più gravi catastrofi marittime nel Mediterraneo.
Lo Stato Italiano celebra la "giornata della memoria delle vittime dell'immigrazione" ma de facto agisce una guerra contro i migranti, una guerra edulcorata dalla melensa retorica del ricordo. Non basta piangere e ricordare le stragi, occorre evitarle.
Ne abbiamo parlato con l'attivista e artista lampedusano Giacomo Sferlazzo (qui il suo blog).
Qui trovate le nostre corrispondenze effettuate subito dopo la tragedia del 3 ottobre 2013:
- Le ipocrisie della classe dirigente dopo la tragedia di Lampedusa
- Lampedusa: contestati Letta e Barroso