La Val Susa continua a bruciare - aggiornamento
In Piemonte, gli incendi partiti una settimana fa non accennano a fermarsi. Centinaia di persone evacuate dalle proprie case e soccorsi insufficienti. Il riscaldamento globale prodotto dall'inquinamento umano ha cambiato completamente il clima delle montagne italiane portando ad un innalzamento impressionante delle temperature ed alla siccità. Inoltre, i boschi di conifere delle montagne piemontesi non hanno ricevuto, in questi anni, l'adeguata manutenzione e pulizia dei sottoboschi che evita disastri di questa portata. La Valle che resiste da circa 27 anni alla devastazione della costruzione del Tav anche in questi giorni sta resistendo agli incendi pronta a far pesare le responsabilità di questa ennesima calamità che si poteva evitare mettendo a disposizione quelle risorse che vengono, invece, usate per costruire opere inutili. Ai microfoni di Radio Onda Rossa una compagna del Movimento No Tav