Da Genova 2001 a S.Maria Capua Vetere 2021
L’Associazione SenzaConfine,il Centro Culturale Ararat e l’Archivio
Movimenti-Roma invitano le Associazioni romane a partecipare all’incontro
che si terrà
MERCOLEDI’ 7 LUGLIO
ALLE 18,30
al CENTRO CULTURALE ARARAT
(seguirà cena kurda)
A 20 anni dai pestaggi operati a Genova contro i manifestanti che
rivendicavano “Un mondo migliore”, quando veniva ucciso Carlo Giuliani
dalla brutalità dell’intervento delle FFOO, si consuma, all’interno del
carcere di S.Maria Capua Vetere, un’altra violenza istituzionale contro
persone detenute e impossibilitate a difendersi, in violazione di ogni
norma internazionale e interna, che vieta la tortura e ogni trattamento
inumano e degradante.
Parleremo del G8 di Genova con chi ha partecipato a quelle giornate,
lavoratori, studenti, giuristi del Legalteam, operatori di SenzaConfine,
per condividere ricordi e esperienze e discutere insieme delle condizioni
attuali dei luoghi di detenzione, dove si consumano episodi di
maltrattamenti e coercizioni spesso impuniti e che avvicinano le condizioni
di detenzione a quelle subite dagli oppositori politici in Paesi, come la
Turchia, dalla quale provengono i profughi e rifugiati del Centro Culturale
di Ararat a Roma.
Senza memoria non c’è futuro.
Ci troviamo mercoledì 7 luglio al Centro Ararat (Villaggio Globale), con
-Bizio (supporto legale)
-Vincenzo Miliucci (Archivio movimenti Roma)
-Lorenzo Sansonetti (Dinamo)
-Simonetta Crisci (SenzaConfine, Legal team Italia)
-Marco Bersani (attac Italia)
-Valerio Porcelli (Osservatorio Repressione)
In apertura dell'iniziativa (che si è unificata con quella analoga prevista
a Acrobax) verrà proiettato un video con l'intervento di Dino Frisullo
durante la riunione del GSF la sera del 20 luglio 2001.
Il dibattito sarà introdotto e moderato da Francesco e Irene, volontar@ del
servizio civile di SenzaConfine.
A seguire cena curda.