Stop ai nomi al femminile?

Data di trasmissione
Durata 28m 53s

E’ durata solo poche ore la polemica su una proposta di legge del senatore leghista Manfredi Potenti che voleva vietare negli atti pubblici “il genere femminile per neologismi applicati ai titoli istituzionali dello Stato, ai gradi militari, ai titoli professionali, alle onorificenze, ed agli incarichi individuati da atti aventi forza di legge”. Il partito infatti ha preso le distanze dalla proposta di legge.

Su questa bozza di disegno di legge, e sulle conseguenti polemiche, abbiamo chiesto un parere alla nostra corrispondente da Astana, ricercatrice di linguistica e attiva nel dibattito sul linguaggio inclusivo.