Donne tra violenza e autodeterminazione: 'Scarti nobili' + 'iQue viva Frida!' - Martedì 14 Giugno ore 14
Martedì 14 Giugno 2011
ore 14
Associazione Culturale Heliopolis
presenta
SCARTI NOBILI
Beatrice Cenci, donna contemporanea
scritto e diretto da Roberto Agostini
con Annalisa Picconi
musiche originali Dimitri Scarlato
L’11 Settembre 1599, a Roma, fu condannata a morte Beatrice Cenci, poco più che ventenne, con l’accusa di aver ucciso un padre brutale ma nobile, quindi intoccabile (la violenza carnale prevedeva allora la pena capitale). Già condannato a pagare multe onerose allo Stato Pontificio, egli continuava a reiterare i suoi abusi anche nei confronti della figlia. Stupri e omicidi a sfondo sessuale, fra le mura domestiche e non, fanno ancora parte della cronaca quotidiana e spesso, se a commetterli è qualcuno che detiene potere, costui ha la possibilità di uscirne quasi del tutto indenne. Fu forse anche questa l’intuizione che portò l’inascoltata Beatrice a farsi giustizia da sola? Lo spettacolo si focalizza su tre aspetti: la sopraffazione del più forte sul più debole, il potere che fagocita ogni principio di giustizia, una società che continua istituzionalmente a sostenere un’eredità patriarcale, che spinge da secoli a omettere tutto ciò che l’uomo compie di nefando nei confronti dell’universo femminile. E’ un racconto fatto da una donna contemporanea che, come Beatrice, subisce una violenza sessuale all’interno del proprio contesto familiare, vivendo in solitudine il proprio dramma. Una commistione fra antico e moderno che ci riporta ad una giustizia ancestrale. L’atroce gesto di Beatrice è simbolo e catarsi di una disperata ribellione al femminile di ieri e di oggi.
Info http://www.scartinobili.it
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
ore 15
Teatro a Sudest e Pathfinder Teatro
presentano
iQUE VIVA FRIDA!
omaggio a Frida Kahlo in parole e musica
di e con Sandra Cattaneo e Cosimo Gallotta
Frida, prigioniera di un corpo spezzato, profondamente libera dentro. Non è stato affatto facile scegliere cosa raccontare di lei e in quale forma. E nemmeno “convivere” con il suo dolore, il suo grido di rabbia verso una vita ingiusta e un destino avverso che tante amarezze le ha riservato. Frida, la 'grande ocultadora', come lei stessa amava definirsi, lei che non conosce sfumature, che dichiara che il nero non esiste e che usa la pittura come terapia, ha ricambiato la sofferenza fisica e morale con un’enorme coraggio e gioia di vivere, facendone il sottofondo musicale che l’ha accompagnata in vita. ¡Que Viva Frida! racconta di lei e, in un'atmosfera a tratti surreale, ripercorre alcune tappe della sua vita come fossero dei quadri, sfiorando alcuni temi e stati d’animo che hanno caratterizzato lei e la sua pittura. Un racconto teatrale fatto di parole, musica, atmosfere e suggestioni evocatrici di una figura femminile che ha lasciato un segno importante nella storia della pittura e nel difficile cammino di affermazione della donna in genere. Un percorso non cronologico né didascalico, dove gli eventi sono solo dei pretesti per dar voce ai suoi molteplici stati d’animo e condividere infine un pensiero, il suo, che “l’angoscia e il dolore, il piacere e la morte non sono nient’altro che un processo per esistere”.
Info Info http://www.pathfinderteatro.it
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Il progetto RadioTeatro:
A Radio Onda Rossa (87.900 F.M., via dei Volsci 56 – 00185, Roma. In streaming su
http://http://www.ondarossa.info/
, cliccando su “in diretta”) stiamo organizzando rappresentazioni o letture (teatro civile, ma non solo) in diretta radiofonica che vengono registrate per essere poi scaricabili da questo sito web. Se siete interessati/e a partecipare, o volete segnalarci spettacoli, potete inviare una mail a:
visionari@ondarossa.info
http://lettura-giornale.liberazione.it/a_giornale_index.php?DataPubb=09/04/2009
(pg.14)
L'elenco completo, in podcast, dei lavori finora programmati è su:
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/radioteatro-118-keely-and-du-marted%C3%AC-18-maggio-ore-15