Henryk Mikołaj Górecki

Un programma quello di questa sera che inizia con una musica molto delicata ma densa di significato, quella di Henryk Górecki, dalla cui produzione si estrae un quartetto d'archi scritto per i Kronos Quartett che eseguono e di cui ci ascoltiamo il quarto movimento. Prossimo pezzo di Bechara El Khoury compositore libanese da cui prendiamo un estratto dalla sua opera Le rovine di Beirut in ricordo del massacro di Sabra e Shatila del 1982. Grażyna Bacewicz violinista e compositrice polacca ci accompagna con il prossimo brano tratto da uno dei suoi ultimi concerti per violino e orchestra. A chiudere Ada Gentile compositrice contemporanea con un pezzo per flauto ed arpa. 

Art Fleury gruppo che nasce nella prima metà degli anni 70 (aprono il concerto degli Area a Parco Lambro nel 1976) con un estratto dal loro lavoro 'I luoghi del potere' dal titolo 'Brigate Hans Eisler' apre i microfoni, dopo aver dato voce come di consueto alla sigla che abbiamo scelto in apertura e in chiusura del programma 'Lode al comunismo' di Bertold Brecht nella rivisitazione che ne ha fatto appunto il compositore Hans Eisler. Dopo quest'apertura contaminata da sonorità eclettiche diamo spazio a J.S. Bach con il coro di apertura della sua 'Passione secondo Giovanni' per rituffarci nella musica contemporanea di Gorecki nel primo movimento del suo quartetto d'archi n. 3 Op. 67 scritto per il gruppo che esegue i Kronos Quartet. Chiudiamo con l'ascolto di Shostakovich con il poema sinfonico 'Ottobre' Op. 131 scritto per commemorare la Rivoluzione sovietica dell'ottobre 1917.