Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

Battiture solidali con i detenuti davanti al DAP a Roma e Bologna

Nella prima corrispondenza un compagno di Bologna ci parla del presidio previsto domani, giovedì, davanti al PRAP (Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria) di Bologna.

Nella seconda corrispondenza è la voce di una compagna a parlarci dell'appuntamento previsto nella mattina di domani, alle ore 10:30, davanti gli uffici del DAP (Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria) a Roma.

Ancora nessun vaccino per i palestinesi

Israele ha già somministrato 4 milioni di dosi ai suoi 10 milioni di abitanti, mentre nei territori occupati la campagna non è iniziata. Le dosi destinate da Covax e dalla Russia sono ancora bloccate.
Nel frattempo iniziano le manovre per impedire la candidatura di Marwan Barghouti alle elezioni per la presidenza dell'Autorità Nazionale Palestinese.
Ne parliamo con Michele Giorgio, corrispondente da Gerusalemme per il quotidiano Il Manifesto.
Durata

E allora le Foibe?

Lo storico torinese Eric Gobetti firma un agile e avvincente saggio, dal titolo evocativo, che si propone di arginare la retorica e le falsità sull'esodo giuliano-dalmata successivo alla seconda guerra mondiale e all'invasione italiana dell'allora regno di Jugoslavia. Un libro sulla scia di altre opere, ad esempio il fortunato "Mussolini ha anche fatto cose buone", che si propone di raggiungere un pubblico più ampio rispetto a quello dei cultori della materia e di fornire un'alternativa ad una lettura ufficiale e istituzionale fatta di amnesie e omissioni.

Durata

Intimidazioni in carcere a Mattia dopo l'esposto in procura sulle violenze a Modena e Ascoli Piceno

Nella prima corrispondenza riepiloghiamo quanto accaduto a marzo 2020 nelle carceri del paese, arrivando all'esposto di 5 detenuti riguardo le violenze nel carcere di Modena e Ascoli Piceno e ai prossimi appuntamenti di lotta. La repressione durante e dopo la rivolta nel carcere di Modena ha portato alla morte di 9 detenuti.

La seconda corrispondenza è con la sorella di Mattia, uno dei 5 prigionieri che hanno raccontato le violenze e la morte di Sasà Piscitelli, ora detenuto nel carcere di Ancona in seguito al trasferimento.