Corteo No Tav a Roma
Corrispondenza dal corteo sponteneo a Roma.
Corrispondenza dal corteo sponteneo a Roma.
Intanto, gli appuntamenti si moltiplicano da tutta Italia:
Terminati i predidi solidali davanti al Cie di Ponte Galeria e davanti il carcere di Rebibbia, Radio Onda Rossa contatta uno tra i ragazzi rinchiusi nelle gabbie del Cie. Inizia così una lunga corrispondenza che aggiorna la città su ciò che avviene all'interno della macchina delle deportazioni.
Di seguito il report della giornata:
In occasione della settimana di mobilitazione nei Cie nelle Carceri e negli Opg (ospedali psichiatrici giudiziari)
Corrispondenza delle ore 11:20 con un redattore di Radio Blackout. Una parte dei manifestanti si trova a Sant'Ambrogio, al di sopra di quella che era la libera Repubblica della Maddalena, distrutta dal violento attacco dello Stato. Sono stati mobilitati 2000 uomini per aggredire la resistenza. Cominciano le risposte: non solo blocchi, ma anche azioni, tra cui l'occupazione delle donne al municipio di Chiomonte, il cui sindaco è stato avvistato dietro le forze dell'ordine durante la distruzione delle barricate sull'autostrada.
Attiva la resistenza in Val di Susa a difesa del presidio della Maddalena, dove sono state costruite barricate per rispondere alla prevista demolizione del presidio per far spazio a un cantiere della TAV. Forze dell'ordine e ruspe attaccano e distruggono.
Lancio di lacrimogeni fin dentro i boschi, dove molte persone scappano. Colpite anche le tende dei e delle resistenti, bruciate.
Successivamente si creano nuovi blocchi. Qui le corrispondenze da Radio Blackout realizzate tra le 9:00 e le 10:00.
Aggiornamento delle 10.30 dalla Val di Susa.
Durata 5'33''
Lo sgombero e il racconto di un testimone.
Intanto in tutta Italia si moltiplicano le iniziative di solidarietà con la Valle. In particolare, alle ore 15:30 presidio sotto la sede del PD a Torino, in via Via San Francesco d'Assisi, 35. Inoltre si registrano scioperi spontanei nelle numerose fabbriche metalmeccaniche della zona della Valle e un tentativo di blocco del passaggio del TGV.
Mobilitazione in Val di Susa, in particolare presso il presidio della Maddalena, vista l'imminente scadenza per l'inizio dei lavori (30 giugno), che se non venisse rispettata farebbe perdere una buona parte del finanziamento globale Ue di 672 milioni. Una fiaccolata partecipata (almeno 6.000 persone) nella serata è stata seguita da una assemblea nella notte. Poi le barricate a protezione del presidio e la resistenza di fronte all'azione delle forze delle forze dell'ordine e delle ruspe.
Domenica iniziative anticarcerarie a Roma, la mattina di fronte al CIE di Ponte Galeria, il pomeriggio a Rebibbia femminile, la corrispondenza con un compagno.
Stamattina assemblea pubblica e manifestazione indetta dalle lavoratrici e dai lavoratori dell'ospedale Sandro Pertini di Roma per protestare contro i tagli al bilancio della sanità varati dalla giunta regionale.