Contro il carcere e contro i CIE
Il Sottosegretario di Stato Saverio Ruperto con una Task Force di prefetti hanno elaborato un "documento programmatico sui centri di identificazione e espulsione". Sono le linea guida del Viminale per una gestione uniforme dei Cie. I Cie, secondo il Ministero, sono ormai strutture “stabili”, inestirpabili. I Cie fanno ormai stabilmente parte dell’ordinamento e risultano "indispensabili per un’efficiente gestione dell’immigrazione irregolare“. Viene consolidato il meccanismo di “messa in isolamento” di chi viene considerato un elemento di disturbo. A questo proposito lodano le misure già applicate in alcuni centri, volte a “frazionare i gruppi di stranieri” rivoltosi e a trasferirli in altre strutture “mediante l’apposita creazione all’interno di ogni Cie di moduli idonei ad ospitare persone dall’indole non pacifica”.