L'ipocrisia del "sofa-gate" e la vera natura dei rapporti fra Europa e Turchia
Il "sofa-gate" - le due sole sedie cioè riservate ad Erdogan e Michel, con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen costretta a sedersi su un divano a latere, ha mostrato chiaramente come tematiche simboliche in seno all'Europa finiscano strumentalmente per sovvertire l'ordine gerarchico dei discorsi che davvero contano. Il vertice di Ankara serviva ad Unione Europea e Turchia per riprendere il dialogo su alcuni dossier vitali per l'agenda politica internazionale, tra cui la gestione dei rifugiati siriani Proprio in questo senso, dopo i 6 miliardi di euro già elargiti con l'accordo del 2016 da Bruxelles per la blindatura dei confini tra Grecia e Turchia, entrambe le parti in causa caldeggiano un rinnovo dei finanziamenti. Ne parliamo con il giornalista Murat Cinar con cui ci aggiorniamo anche sugli sviluppi delle rivolte universitarie di Bogazici e sulle condizioni carcerarie dei detenuti politici in Turchia.