Marea umana a Istanbul sabato scorso per protestare contro l'arresto del sindaco della metropoli sul Bosforo da parte della magistratura turca, su mandato diretto del presidente Erdogan.
Insieme a una compagna siriana che vive in Italia, portiamo avanti una serie di riflessioni sulla situazione attuale della Siria, sul clima di paura e di instabilità, in particolare per le donne, che ha investito il paese anche a seguito dell'approvazione della Costituzione provvisoria da parte del governo, ispirata alla Sharia.
Al termine della corrispondenza, la telefonata di un compagno di Rete Kurdistan si focalizza sulla situazione del territorio dell'Amministrazione autonoma del NE, attualmente bombardato dalla Turchia con il supporto dell'Isis.
Con Murat Cinar, giornalista, parliamo degli arresti effettuati ieri nei confronti di centinaia di attivisti curdi, membri delll'Hdk e amministratori locali dei partiti di opposizione filocurda in Turchia.
Con una compagna facciamo il punto sulla situazione in Siria e su quello che potrebbe essere una proposta concreta di diffusione del Confederalismo democratico per tutta la Siria. Questo mentre la Turchia bombarda il Rojava e Israele bombarda Damasco.
Due gli appuntamenti a Roma per parlarne: mercoledì alle 1830 ad Ararat e venerdì 20 dicembre alle 1730 corteo da piazza Indipendenza
Puntata 22 di Entropia Massima, sesta del ciclo Emergenza Zero, parliamo di grandi terremoti. Ospite Paolo Marco De Martini, ricercatore dell’INGV e coordinatore nazionale di Emergeo. Ricordando L'Aquila, raccontiamo il recente terremoto a Taiwan le sue cause e conseguenze, e poi il terremoto in Marocco, in Afghanistan, in Turchia, confrontando i diversi contesti e le diverse risposte del territorio. Parliamo del funzionamento di Emergeo dell’INGV che si occupa della raccolta di dati geologici cosismici e della creazione di una rete di intervento geologico a livello europeo.
Con il direttore dell'ufficio d'informazione del Kurdistan in Italia parliamo degli attacchi perpetrati dal governo turco contro i civili nella regione del nord-est della Siria, in palese violazione della legge internazionale, nel silenzio dell’opinione pubblica mondiale.
Oggi a Radio Africa parliamo di Tunisia e di come il presidente tunisino Kais Saied utilizza quello che sta avvenendo in Palestina per risolvere problemi interni; della RD del Congo, dove è in atto una vasta operazione delle forze armate congolesi contro i ribelli M23, che da ottobre hanno intensificato i loro attacchi nel Nord-Kivu, nell’est del Paese; della Turchia che aumenta la vendita di armi ai paesi africani.
Ha definito i miliziani di Hamas "liberatori e non terroristi", ha denunciato "crimini di guerra premeditati a Gaza", però il suo interesse strategico primario è proseguire nella normalizzazione dei rapporti con Israele e il messaggio è arrivato anche a Hamas. La sua partita è quella del mediatore interessato, come già sull'Ucraina. Che gioco sta giocando la Turchia di Erdogan? Ne parliamo con il giornalista Murat Cinar.