Movimenti per il diritto all'abitare: conferenza stampa
In questi giorni si stanno susseguendo confronti serrati tra il movimento per l’abitare, il sindacalismo di base, le realtà sociali della città con le amministrazioni regionali e comunali, con lo sguardo attento e per niente sereno della Prefettura e della Questura di Roma. In questi incontri si discute di sgomberi e di emergenza abitativa, ma non solo. Si affronta anche il futuro di una città che troppo spesso è considerata un prodotto finanziario e un mercato, dove la cancellazione dell’edilizia popolare sta creando un vero disastro in termini di disagio sociale ed economico.Oltre alle minacce nei confronti degli spazi sociali e abitativi occupati, le esecuzioni dei procedimenti di sfratto e pignoramento, il difficile accesso alla residenza e al permesso di soggiorno, il diritto allo studio lesionato da una gestione della pandemia a dir poco approssimativa, il tentativo di restringere gli spazi di democrazia e partecipazione, la denuncia e la repressione del conflitto sociale come se fosse una forma di associazione a delinquere.
Questo giovedì 15/12 alle ore 14 i movimenti per il diritto all'abitare faranno una conferenza stampa in piazza San Marco a Roma per illustrare lo stato dell’arte. Successivamente depositeranno sotto l’albero di Natale in piazza Venezia gli impegni che mancano per fare sì che la città di sotto non sprofondi sempre di più ed il divario sociale diventi irreversibile